VESSEL - Vagabond Blues (Album Review) [POETRY&VIDEO]

lunedì 17 febbraio 2020

VESSEL - Vagabond Blues

TWENTY TWENTY

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Volo nel blu

Son ormai la sù

Lascio il movimento qua giù

Correndo nel vagabondar...ancor di più.

La lussuria per me non funziona più

La porta s'apre sempre di più

Gli occhi non credono a quel che vedono nel Bluse

Però son consci d'esser accettati...l'acqua non c'è più!...

Son arrivato da tempo

Ora scarto quest'abominio.

Son contentissimo!

...Ho tutto quel che ho sempre voluto...

***

I venti soffiano

Sono gassosi nell'imprevisto.

Guardo il cielo

Sono veloci e non portano sconto.

La madre ha lo scettro

Mentre le case volano per il Mondo.

Si costruisce il Mostro

Uccidendo il terreno...non capendo il vento.

Ne son conscio ogni giorno!

Sia freddo o caldo

Non m'importa...ho già visto

Il futuro è alle porte...demagogo o teatro del martirio conclamato...morto!...

***

Sovrasti la regione di Arica

Arrivi fin a quella di Parinacota

A Nord con Atacama

Dall'Andina Puna

...Fin al Pacifico sulla Cordigliera della Costa...

Due mesi l'anno ti riempi...sei florida(!)

Tra i 5 e 7 anni il Nino riversa l'Acqua

Così, la sabbia arida, darà la vita un'altra volta!

Sopra, le facce incredule della scienza...

Morirete se ci andrete / Gente stupida!

L'orrido rame, cloruro, nitrato e sali di sodio son l'economia.

...Lavoro duro per chi non è capace di morire nella sofferenza...

***

Hai il cappello lungo, a punta, rosso!

Sei addobbata da ghirlande e di Tabasco!

...Mi chiami con la tua Magia...

Son nella tua rete, mi sussurri qualcosa

Piacevole sensazione aleatoria

Volo, arrivando davanti alla tua faccia...è la mia!

Ci sbatto le pudenda...poi mi scaraventi per terra

Nella polvere, che dà gioia, quando là si ha inalata...

Non respiro più!

Ho la gola tagliata!

Secca la risacca rossa

Come gli occhi di quella Strega...che se ne và...ridendo della mia stessa esistenza...

***

Ho la passione del Cristo che riverbera...

Son l'acqua che scende...come linfa

Dalle pareti di questa vacua bugia

Biologia, intrisa di saggezza.

Mi trovo isolato, dentro la grande vallata

Dove solo...non vedo, la febbre aumenta.

Il Dio non esiste e continua la sua strada

Mentre finiscono le ombre, lungo le dita.

Cercherò di espellerla!

Questa è la giallognola

Luce che riscalda le membra

Che brucia chi è all'oscuro e luce non avrà, dalla notte buia...

***

Son sempre in Guerra!

Le battaglie son bucate

Come le mani del Giurista!

Per succhiarti le condanne...

Morirò per questa cosa!

Ma non me ne frega niente

Lo faccio per la piccola Umanità!

Dar un significato a tutte queste falsità...nulle...

Addio bimbi e buona fortuna...(!)

Io ci ho provato...sempre

Lo continuerò a fare...ancora...

Ma ora, una parte è stata succhiata dalle tecnologie...devo liberarmene totalmente, prima di procedere!...

***

Nelle loquaci parlate, in qualche bar

Dentro a putride e perfette macchinazioni

Pulite solo esteriormente...sono le Star...

Quelle che si vedono nei migliori mercati

In lungo e largo, sopra i manifesti del Tar

Che non vedranno mai i decadimenti, perchè appesi lì!...

Questo sentore di fallimento è calcolato dai Radar

Dai Droni che avanzeranno per farvi soccombere piano piano tutti quanti!...

La pioggia s'abbatterà... / Senza pietà!

La neve sarà tagliente! / Il puzzle senza scatola...

Il sole vi arderà! / Non servirà la cremetta!

Le piante non vi daranno più niente... / Sareste belli ora è...huhahaha!!!...

***

Ben venuti ragazzi e ragazze!

Anche chi è più avanti con gli anni, sà come vestire!

La placida coscienza sporca quì, è ora reale

Spogliatevi creature e danzate nella notte

Nessuno avrà nome, nessun ha le facce!

...La Fede lasciatela a chi non capisce niente...

Quelli che costruiscono i muri saranno cenere

Che poi noi tutti ci cospargeremo...lungo questi giardini di dolore e piacere!...

Ben venuti nel giardino del Diavolo

Colui che non esiste, ma vi è dentro

Come Dio(!), meglio...son il respiro!

Vampiro Cosmico...Spirito che mi parla dentro le basiche sensazioni del mio capo contorto...

FONTE