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Review: Unseen Worlds By Laurie Spiegel [POETRY]

sabato 21 dicembre 2019

Laurie Spiegel è un genio, un esempio nella storia della musica per computer e per fortuna, un beneficiario della recente mania della ristampa. Unseen Worlds, pubblicato nel 1991, solo per non essere più stampato a causa della morte della Scarlet Records, è stato creato con il software algoritmico Music Mouse di Spiegel ed è affrontato al meglio con curiosità. Le trame contrastanti di Spiegel su Unseen Worlds non hanno eguali della loro efficacia, ricordando una trincea cavernosa illuminata dalla luce fratturata. I mondi che ha creato sono rimasti per lo più invisibili dall'uscita originale dell'album; grazie a questa ristampa, scopriremo nuovi angoli del suo universo per gli anni a venire.


Samuel Tornow



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Assoluto Assenzio Assolvo Assiderato... Solvente! Strato acidulo... ...Urlato... ...Urtato... Sonico! ...Primo... Spinto ...Unico... *** Stranezze, come lame Stereo-animate Amplificate Poi tradotte Capendo troppe Sinergiche Usure donate A chi le ha contratte... Spasmodiche! Eccipienti soniche... ...Salmodiche... ...Secondarie... *** Quanto fatto Ho lasciato... Conferendo A me stesso Solo un'altro atto Dentro il sodalizio... Questo è quanto! Questo è tutto! Terzo Spazio Assiderato ...Perchè sonico... ***

Vomito pulviscolo Scoreggio inquinamento Trasformo il mio corpo Ritornando al suono... Ora posso sentire il dono! Son come nuovo! Riscopro il mio interiore scopo Per dargli un miglior tono!... Trovato il lodo Il nodo stringo Dissolvendolo In un nuovo vocabolo!... *** Son enormi, se viste da vicino Mentre da lontano, lisce come la pelle d'un bambino... Son sui ponti, per assestar il cambiamento Ma ciò non toglie quel che hanno dentro... Son come cave di cunicoli, in mammifero decadimento Modellandosi a loro piacimento Isolandosi perentoriamente nel Parodonto-patico

Intimo luogo nascosto... Socio-patico Poli-patico Eco-patico Atavicamente cavico...

*** Quarto dodecaedro! Epicentro del tutto... Ululando allo specchio! Davanti al proprio mostro... Lo mastico L'accentuo Lo sdoppio ...Accertando... La sinergica e Archetipica forma del Mondo Specchiando... L'assiderale ed Arcaica espressione del piatto Salato... *** Ora, sempre unico... Si sdoppia per confonder Altro, non fà qui dentro Sbeffeggiando chiunque... Facendo decollare il suono In disfacimento... Portando rinnovamento Ma a caro prezzo Umano... Fottitene!!! Continua nel Primitivo Occhio dell'Uragano quotidiano Archetipico e immutato, del Darmico vivere equilibrato... *** Zone al confine delle realtà Multiple, da quelle dell'antichità Ormai dimenticate, propagandate come leggenda Che nulla an a che vedere con la solida realtà... Zone di scarsa mutabilità Molecola-mente, dentro la relatività... Giungendo ad un'altra forma Im(ma)teria-(le-detta), superiore a queste falsità!... Zolle da scoprire... Zone in ombra! Zollette (i)Messe... Zone in cui il suono è acqua!... *** Ora, sempre fuori dalla finestra Osservo, le ali della madre eterna Obbligato, non posso farci nulla Ossessionato, assimilo la tempesta! Ormai, son sul lato di questa Terra Or giunto, son nella casa bagnata Omaggiando, una lacrima ancora Onorando, nell'assoluta abbondanza!... Arriva com'un'onda Mia amata Hai ancora forza Son quì, ti cavalco ancora!... *** Nei cambiamenti Siamo inconsapevoli... Percepiamo quel che sentiamo, ignoranti Non vedendo coi veri sentori donatici... I fili si son spaccati! Son rivoli di Jeans strappati Dove l'RNA ha modificato i Nucleotidi Per troppe sperimentazioni ostili!... I fili si son rotti Son silenti Pronti a distruggere i campi Pieni di patate, infettate dai Viroidi Agenti... *** Ora, Bypassala! Ce l'ho sulla tastiera... Maiolicata Levigata Ricercata... Un'armonica Mimetica Selettiva... Dov'elimina La creatura libera La parola algoritmica Che di troppo è condivisa... *** Non si potrà mai essere uniti dentro una Pangea di disunità! La gente non crede, ma deve creare qualche cosa! La Religione serve a questo, ma è terminata!... Il fango sulle vesti social-politiche son una panzana Guardiamo nella realtà, chi ha braccia ne sà qualcosa... Chi dice che la Morte sia l'inizio della vita!... Chi cerca i semi nel grano, creando l'Extra Terrestre esistenza!... C'è una guerra lì fuori, ed ecco perchè stiamo in questa realtà!... Le risposte son dentro la nostra porta Sol interiormente la chiave s'avrà, per aprirla Sol accettando, di lasciare tutta la casa Dove l'Umanità, crede d'esser da na vita, ma è solo una piccola cosa...passeggera...infinitamente sbagliata!...


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