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Immagine del redattoreJury Potcenko

Review: Trip To Oregon By WEEDIAN [POETRY ESSAY] (PART 1)

giovedì 19 gennaio 2023


Ombre vedo muoversi, costantemente

Maniacali vibrazioni sulle mie retine.

Son posseduto dalle menzogne

Non ne voglio più saperne(!)

.....

Il mio sangue ribolle

Nelle vene ho sporcizie

Mentre i bimbi mi sfiorano la carne

Rimanendo impassibili...attorniati da cupe essenze

.....

Il viaggio continua...sempre nel cerchio delle sognanti promesse

Il Mondo, te lo dirà ancor un'altra volta...ma lei non sente!

L'Anima non ti rivolge più la parola...6 nel niente

Ostracizzi ogni formula preventiva...nel Male

.....

Occhio, alle ombre, che ti sussurrano nella mente

Ciò che dovrai fare...non saran per te la miglior soluzione

Dovrai accettar altre privazioni, per esister su queste Terre.

Sentendo solo la soluzione...quel dolore, che ti penetra nel Cuore

.....

La priorità non esiste

6 ossidato del desistere

La resilienza è solo merce

6 chiuso dentro quelle grotte

.....

Il VII° sigillo del potere

L'emisfero settentrionale.

Il IX° piano che stà per cedere

L'emisfero meridionale...ancor in quelle galere.


Ho sempre visto l'Umanità come bestia da soma

L'ho letta poi, nella Genesi...era solo una storia riscritta

Come un compito a scuola...come la mamma che fà tante cose...ma mai una giusta

.....

Ho sempre osservato l'Umanità da dietro una griglia

Al di quà della libertà...dove si potrebbe assaporar la sua sconfitta

Come un'edera che s'attorciglia sulla gola...come una farfalla che sbatte le ali...per una vecchiaia

.....

Ho sempre saputo che l'Umanità è un Virus per stà Terra

L'ho capita immediatamente dalla geografia...dalla menzogna, per viverla

Come una larva da mangiar...come una polvere d'ottima qualità...seppur sia colma di Chitina

.....

Ho capito che dovevo morir prima della mia ora!

Ancor son quà...ve la scrivo...ve la metto nell'aspirina

Come la scienza dice...che sia buona ed economica...sperimentabile nella società(!)

.....

Ho sempre assunto caratteri d'accidia forma

L'ho dovuta suonar e urlar per farla rimaner nell'aria

Come una Stella cadente...una sonda spaziale mai usata...una troglodita bugia!


L'Odio che genero, lo sentono anche su Saturno

La miscela di questo feretro purpureo...mai roseo

Che innesca ancor altra ferocia e rancor...son il sintomo.

Accarezza il capo dei soggetti, che credon ciecamente a tutto ciò

.....

Il padre dalla sapienza m'ha fatto diverso

Lor credon, che usar lo gnorri sia un metodo

Utile si(!)...ma non infallibile...nell'assoluto lor credo

Mentre la madre della saggezza, mi sussurra ancor nel sonno

.....

Ho sempre combattuto per questo

E sempre lo farò...seppur sia cresciuto

All'interno di galere a Ciel aperto

E in costante attacco...fanculo l'assoluto(!)

.....

Spingo ancor il mio fisico dentro, nall'Animo oscuro

Sospiro ancor un'attimo...i nervi si spezzano!

Il Santimonioso distruggo ogni giorno!

Quel bigotto ed ipocrita stato!


M'inquino il cervello ascoltando i tuoi lamenti inutili

Preghiere non servono, servono fatti e non presunzioni!

Schiaccia ancor il tuo viver da schiavo e non vedrai i segni

Profeti e Stregoni, che pavoneggiano la medicina...come Vanna Marchi(!)

.....

Cialtroni assoldati dalla CIA e dai corpi governativi

L'atra faccia della risoluzione...altro che aspirazioni

Sogni di gloria, creata per dei coglioni...dei cerebrolesi

Pronti ad uccider per dei fottuti merdosi soldi finti...invece di stracciarli(!)

.....

L'occidente e l'oriente che si fondono in un'unico globo...i falsari

Coloro, che portano vanti le lotte per nuovi governi privatizzati.

Guardando i Cieli, sempre più lattiginosi o azzurri

Per crear un'egemonia di mostri succubi(!)

.....

Vedo dall'altra sponda una miriade d'idioti

Stupidi e cattivi introiti...poveri e piccoli vermi

Che per un lavoro, ucciderebbero i propri figli...appositamente creati

Giustamente...senza alcun dubbio...per crear orde di malati mentali...in patinate immagini!


Lo sento con me

Vivo per quelle cose(!)

.....

La verità, è che son quelle cose

Le creo da na vita...velocemente(!)

.....

Da secoli vivo nelle malattie

E le porto avanti, per degenerar le stesse(!)

.....

I sintomi che mi sento, son il Male!?

Non credo che lo siano...mi avrebbero già fatto la pelle(!)

.....

Le vedo all'interno della carne

Strisciano lungo le strade

.....

Non han prezzo queste cose

E gli urli non servono a niente

.....

L'incazzarsi, è solo la seconda parte

L'annuire, son proprio quelle cose(!)

.....

Vibro all'unisono con entrambe

L'elimino, nell'inestimabile viverle!


Quanto mi è piaciuto andarmene su quella torre

Veder la laguna...le sue acque alte...quel 22.

M'ha rischiarito la mente...le gambe

L'orrorifera cagna della Morte

Traghettarsi con me(...)

.....

Un destino che non fà per me

Ma me lo faccio mio nel presente

E non per sconfiggere o combattere

Quel Male, che mi fa ancor vivere

Ancor assaporar il Paranormale

.....

Profondità dell'Essere

Altezze su onde impetuose

All'interno di silenziose cornee

Nere come pece...ma Amorose, se capite

Scolpendo nella memoria ancor quelle cose dette(...)

.....

Naso all'insù...labbra gonfiate

Queste son le donne...forbici e pistole

Sotto le vesti...in mezzo alle gambe

Mentre l'Uomo è dall'altra parte

Non ne vuol saper niente(...)

.....

Anime libere di soffrire

Nelle profondità di quelle galere.

Le miserie prive di sapore

Smembrate per il piacere

Sol per guadagnare.


In questo periodo tagliano nuove piante

Sembra sia inusuale, ma è il momento migliore

E chi dica il contrario, non sà nulla di queste cose.

Se ne stia distante e faccia quello che ha sempre fatto...stia assente(.)

.....

Ogni mattina sento le motoseghe

La lama che penetra nel legno fertile

I Démoni che si libereranno nell'Etere

In frequenze, paragonabili all'incedere dell'internet delle cose

.....

I maestri possono sol tagliarle

Cosa(?)...quelle radici dal capo...dal sapere

Anche se facendolo non si risolverà nulla...solo fiamme

Prefabbricate abitazioni...salotti, camere e cucine(!)

.....

Ho provato a far seriamente queste cose

Non usando lame rotanti...ma solamente quelle piatte.

Più sforzi e più freddi attimi...il tempo volava, mentre segavo a mano quelle forze

Era nell'agosto del 2022 e mi piaceva farlo...trovarne sol il gusto, per poi bruciarle nella fornace!


Da me, non son un grande scommettitore

Anche se devo dirla tutta che non c'è niente di male

Anche se quest'ultimo, è il padrone delle carte

Delle numeriche forze...di quel color duale

.....

Non c'ho mai sborrato sopra le scommesse

Non fan per me, perchè sò che son cose stupide.

Le luci colorate che consumano le stesse facoltà intellettive

Per aver più ricchezze...per poi in futuro, ritrovarsi con niente

.....

Scommetteteci che potrei starmene lontano per sempre

Non gareggio per queste cose di futile usanza...amare

Sentenziose e cupidigie che voglion comprar Amore

Non conoscendo nulla di quel nero e il suo valore

.....

Apprendi dal mio sangue

Non cadere in tentazione!

Liberati dal Bene e dalla finzione

Soffri per le lontananze e poi stipale nel tuo essere migliore(!)

.....

Copri ogni lembo del tuo sedere

Copri ogni furgone senza livree

Copia, ma non desistere

Come quelle creature!


Quante ne conto

Ne son pieno

Felicitato

Hoibò

.....

Ecco quel dolore

Ecco, che mi rimane

Ecco che non son più felice

Eccipiente pieno di dolore e fece

.....

Resisto nell'Inferno

Esisto per questo

Il suolo è nero

O bianco(!?)

.....

Ora sento quel seme

Ora, la sento penetrare

Ora lo gusto, con la mia carne

Ora, dentro le fiamme delle ferite!


Pietra antica sfrego...è immobile e fredda

Sembra quasi una bella donna...immolata nella memoria Akashika

Lontana, ma vicina...forse per un'innata Misticanza

Ancor vibrar il mio corpo nel sentirla

La madre superiore luccica

Brilla, nel buio della sera

In quella culla

Sulla Terra

.....

Viaggio nell'oscuro per acquisire altra sapienza

L'olio mi manca...ma ci sputerò sopra

Ancor un'altra volta...un'altra volta

Ancor...prima che la ghigliottina cada

Sopra la testa...la stacchi dal corpo di questa marionetta.

Oltre la sofferenza...trovai il Kali Yuga

La matrice quadriforme...la menzogna

Ancor lei sulla soglia...plasmarmi, in forma primitiva.


L'amico vessato dal troppo far, per un ben effimero

Ecco che la congiura del suo operato stà finendo

Il suo compito stà volgendo al fine ultimo

Seppur dovrà ancor proceder in esso

Senza più privilegio...solo

Abbandonato...vecchio

.....

La governante scatta foto

Le manda a suo fratello!

Il 20 era già scritto

Era nel calendario.

Sè compiuto!

Spezzato(!)

.....

Cosa si fà per un pò di denaro.

All'interno di galere con l'antifurto

Che appaiono belle, ad un primo acchito

Ma son tutt'altro, quand'è il momento di gestirlo

E non parlo dell'affitto, dell'erario o del firmatario

Niente affatto(!)...questo è solo un attimo...un sortilegio(!)

.....

Da Stregone dell'Occulto...perchè vivo in questo periodo(!)

In quest'era...che si dovrà protrarre ancor per un secolo e mezzo

Seppur se tra 49 anni, s'avrà un massivo mutamento...mentre lo scrivo

Già si nota il suo segno...il suo ventaglio di forze, che da ogni punto arriveranno

Portando al compimento di quelle stregonerie...di quelle Chimere tanto paventate dai capò!

Non parlo per sentito dire...non guardo le previsioni del tempo...le creo, io stesso medesimo!


Resto immobile nella familiarità

Oltre i vetri bagnati dalla cecità

Portando conforto...e nuova felicità

In desideri illusori...sol andando più in là

Creo ogni giorno questo...oltrepassando le soglie della realtà(!)

.....

Bruciando costantemente in ella

Fiamma blu e magnifica

Che riecheggia

Che sovrasta

Porta(!)

.....

Pulir ogni liquefatta relazione, è la scommessa primaria

Liberar lo scheletro dell'indifferenza, è la prima mossa

Il fattore non c'è...la Morte farà il resto...nessuna scusa

Le Stelle, brilleranno comunque in alto... / Son la via(!)

La non-felicità! / La perfezione è quà!

I segni, si vedranno sulla faccia(!)

.....

I sensi sbiadiranno sulla Terra

I confort non saran più la meta

I sacrifici diverran inutili alla folla

I canti saran i soli, che potran gettar la foglia

I primordi ritorneranno...come allora... / L'intento della fiamma.


Continuo ancora

Lo apprendo da quell'era

Una sommità piena di luce propria

.....

L'Umanità cieca

Non capirà(!)

Uccisa(!)

.....

La luce del Sole sulla testa

Dio del tempo, che mi modifica

Unico presagio...la sottile battaglia

.....

Ascolta quella frequenza!

Le labbra son senza vita

E' tutto finto di quà(!)

.....

Lo sentite ancor in quella notizia?

Distruggetevi ancor e poi qualcuno vi salverà!

L'illusione di chi cerca qualcosa...ma non la troverà quà(!)

.....

Son fuori dal tempo! / La religione è finita

E' iniziata una nuova legione / Una sola cosa(!)

Corruzione nella vostra testa! / Son superior a questa tematica.


Nato, per delirio d'onnipotenza

Nella culla di quella cella...sempre collegata.

Sfregiato dall'evoluzione, che sovrasta quest'era

Compongo il servigio, che ho tatuato nell'Anima

La bestia, ch'equilibra ogni sostanza somministrata(.)

.....

Il segno della capra!

Sul petto ho l'aquila!

Il Tao del martirio e della blasfemia.

Condividendo tutto ciò con chi lo merita

Non cercando polli da spennar e nemmen fama(!)

.....

Le carriere son sol finta cupidigia!

I lavori governativi son pura falsità!

Le cravatte son adatte all'impiccati, che omaggiano la moneta!

I prestigiosi Dogmi, son sol pura vitalità, rubata all'inconscia civiltà!

Le lauree, son caselle da stipare nella giungla delle ilarità...sommerse da blocchi d'elettricità!


Mi diluisco all'interno delle frequenze in campo

Per me, è un semplice atto da far...mi vien da dentro

.....

Il giorno aspetto

La notte porta consiglio

.....

Vivo nell'Inferno prefabbricato

Lo diluisco, dentro gli alambicchi dell'algoritmo

.....

La fusione è in quell'attimo

Ripetuto...mutato...vissuto(!)

.....

Orizzonti ci saran sempre...eccolo di nuovo

Com'un uccello solitario, senza piumato rivestimento(.)

.....

L'evocazione è un rimedio

Ma stò attento a farlo(!)

.....

Le croci non servono

E' un vano gingillo(!)

.....

Le dita son dentro il ghiaccio

Mi brucio e non ho mica sentito nulla di tutto ciò(!)

.....

Occhio vitreo che mi fissa da vicino

Obbiettivo raggiunto da molto tempo

.....

Lo fatto di nuovo

Ed ora, chi è l'Inferno?!


Non son giunto ancor alla meta

Mi manca ancor molto...sò che lo troverò, ma dovrò spingermi ancor più in là.

La miscela non mi serve più...è sorpassata

La gasata felicità non è mai esistita.

Uso la trasparenza della giuria

E' come una dittatura(!)

.....

Le catene, ho dissolto in quella vasca

Putrefazioni d'un'esistenza senza via.

L'ecumene voglia d'andar con la Morte non mi consola

M'aliena all'interno di questa conseguenza

Veloce e caotica... / Lenta e scontata!

Amar la bella / Il bello...distruggerla

.....

Scuse non esistono

Il permesso ho sempre avuto.

Non cerco nulla in questo fosso

Nemmen un punto...un finto vissuto

Lo getto di continuo sulla ruota del tempo.

Mai vissuto pienamente...sol di scavato sentimento

.....

Le serpi, mi consigliano d'andar oltre questo Mondo

Lì troverò dell'alto...troverò finalmente il mio pieno

Obbiettivo...senza rinunciar a quel che voglio

Pur essendo me stesso al contempo

Ed è così semplice, che lo faccio

Ora...in questo momento(!)

.....

Son il Caos impersonificato

Ma devo star ancor un'attimo calmo

Poi tutto potrò far...basta gettar bombe sul terreno!

Basta prender scelte che non portano ad alcun risultato(!)

Neppur le relazioni dovrò ancor adempiere...seguo il Cristo

Che dentro me si fa sentire ogni tanto...nel tombale lamento

.....

Me lo tatuerò quando lo raggiungerò.

Nel pieno del massimo

Nel pieno del minimo

Nel vuoto palmo

Tutt'in 1 fiato

Nel fato.


Entro nelle regole del supremo creato

Esplorando nel tempo, in ogni lato

Esportando messaggi e significato

.....

Eccomi approdato su questo suolo

Ed è così facile metterlo in atto

Esempio d'un compimento

.....

Estremo rituale che faccio

Empirico, come astratto

Emulando il pianto

.....

Escludo, ogni rimpianto amico

Elimino i drammi, da dentro quell'involucro

Espiando le Anime di chi m'ha tradito...omaggio al nero(!)

.....

Entusiasmo e pieno godimento per tutto questo schifo

Ed ora lo consacro in questo anno...23...il 5°

Eleggendo da me, il prossimo futuro(.)

.....

Emoglobina di contrabbando

Emozioni per terminar il ciclo

Elettrico comando, che mi confluisce malanno

.....

Elargendolo al di sopra d'ogni dubbio

E al concreto sciacallaggio

Emano il verdetto(.)

.....

Esprimo le forze del creato

Escludo ogni giudizio

Eludo il controllo

.....

Eleggo a Uomo non-transumanico, il mio Animo

Esplodendo ancor il mio sentimento incompreso

E all'interno del sistema finto, vivrò equilibrato


Lo individuo

E' sul target

E lo elimino

.....

Che bello

E' pierrot!

Animo emulato

.....

E' nel mio mirino

Da tempo, è divenuto un passepartout

Ed è bello dimenticarlo(!)

.....

Incrocio bastardo

Un bombardamento e Beirut

Era nel 2020, che l'anno detonato

.....

Quell'8 d'Ottobre era molto caldo

Mentre il processo del lavaggio del cervello giunse al second act

Nel mentre, nel 2022 il 4 di febbraio, cercan di chiudere frettolosamente il caso(!)

.....

Non mi cerchiate sul foglio

Son sol un fils tout à fait

Altro che dito medio.


Ce lo avete nel telefono

Ce lo avete sotto il vostro culo

Ce lo avete all'interno dell'abitato!

Ce lo avrete, se fate un giro nell'oscuro elettrificato

Ce lo avrete sicuramente, se portate avanti tutto questo(!)

.....

Lo usavo già 26 anni orsono

L'ho appreso per esperimento

Lo porto avanti, perchè son stato marchiato.

Lo dico su più trafiletti, su post, articoli e nel fottuto Mondo lo sputo!

Lo Amo come me stesso...lo son...è in ogni riflesso e lo manifesto(!)

.....

Omertà per voi tutti, che Odiate il verbo del vero

Ovvero, coloro che vi saran vicino, son gli stessi che volevan l'obbligatorio fluido

Quello stesso esperimento, che in una prima fase è stato raccontato come fosse un siero salvifico

Ordunque, che in realtà, era sol una leva per mandar avanti la giostra...nell'accettazione del vostro sacrificio

Ostracizzando ogni post-equilibrio mnemonico, rivoluzionario...! / Il buono rimane nell'invisibile...attaccato all'osso.


Eccoti che oggi, dopo tanto, ti trovo.

T'ho aspettato e 6 giunto nel mio sguardo

.....

Mi son messo a mio agio

Ho preso una birra sul molo

Non avevo nemmeno l'accendino

Dato, che cera un ometto che voleva fuoco(!)

.....

Ho parlato in inglese col commesso

Ho parlato spagnolo con lo stesso

Ho pagato e poi ho riso

Ed era così scontroso

.....

Cammino per trovarti...anche se t'ho già dentro

Ti voglio veder al prim'mattino

Sulla fronte, ti saluto

6 il mio Dio preferito

.....

Ora lo scrivo

Ora ti vivo!


Ci son ancor certi, molti, che portano avanti la giostra dell'immondizia

Non vedendo che la stessa gli è davanti, ma ha una diversa forma

E perchè(?)...perchè la cecità è una staffetta...s'annulla(!)

.....

Non ci ho mai badato a sta cosa

Ma da 10 anni ne ho avuto la conoscenza

E da questo, ne ho tratto ulterior deficienza

Non sol perchè, vedo la limitazione della giustizia(...)

.....

Vagando per il Mondo, ho incontrato molta autenticità

Ma la cosa più gravosa è che la stessa, sè uniformata alla famiglia

A quelle solite circostanze...a quelle diatribe giornaliere, che portan limitazione e guerra(!)

.....

Il controllo non esiste in natura

I fiumi son stati creati a tavolino, ma quella famiglia non rilascia la carta

Lascia che tutti abbiano un avatar, una punturina, un lavoro ben retribuito...ed ancora

Tutta questa baraccata, ha la meglio sull'evoluzione...altro che mutuo, vendita privata...la nuova identità(!)

.....

Cosa volete ancora

Che vi facciano la festa

Cosa volete...che vi taglino la testa(???!)

.....

Non serve altra scuola, che ripete il nulla

Che imperversa all'interno della giurisprudenza

Oppur, che sappia tutta la verità di questa Terra

E che in fondo quest'ultima, non la espanda, ma la proibisca ancor un'altra volta...creando l'aldilà!


Spalo la neve fredda ed umida

La getto fuori dalla recinzione

Lì non vive più nessuno...è tutto in sosta.

Anche perchè se ci vivessero...quella vagina l'avrei già scopata per bene

.....

La pericolosità di quella donna

La languida bocca, che mi diceva d'andar in cerca di cappelle.

Nel bosco non è più giunta...ma sò che verrà

Con tutti i sensi di questa loquacità...c'è(!)

.....

Sotto quella montagna

Fissa lì...ora con poca neve

Brindo ancor con un altra birra

Innalzandola, verso i Cieli inquinati di questa tentazione(.)

.....

I pomodori non crescono nell'accidia

Nemmen se ci son salate acque.

Il + o il - son un'unica cosa

L'opposto s'attrae(!)

.....

Muovo l'arto freddo e scrivo sulla tastiera

In-torpi-dito su questo schermo, m'elimina la Fede

Anche se poi tutto sommato, mi ritorna

Riacquisendo quell'equilibrio andante

.....

Entrando nel bosco...sotto quella montagna

Lo schiacciar il terreno con le scarpe

Portandomi altre soglie d'acquiescenza

Nel gelo, scivolar lungo le acque di questa nuova Fede

.....

Mi bagno e mi consacro in ella

Cadendo ripetutamente

La scavo per sentirla

Ella è in me(!)

.....

Ponderi ogni mio fiato...6 lungo la mia traiettoria

Piacente, come un dente che fa sempre male(.)

Divenendo lui stesso, una lama

Un'arma, per coesistere

.....

Un riflesso nel lago mi dice cosa nasconde la montagna.

Il Cielo mi sussurra altra Fede...vedo nell'oltre

Una sagoma ben definita

Uno scafandro...me(!)

.....

Nel prossimo futuro c'andrò in sicurezza

Seppur ci vogliano pagelle di firme.

Scandagliando il fondo, nel buio della nottata

Nel suffragar ancor un'altra roccia...oltre la conoscenza, che ancor donerà in me...


Era nel 1779, la prima volta.

Eran 3 vite fà...se ancor ci penso a quella giornata

Era come ora...tempo grigio e nulla si viveva

E forse, nemmen ero nella realtà(?)

.....

Crescendo, ad ogni anno passato, subivo una mutazione continua

Come se avessi una malattia incurabile, per allora

La pellagra, il vaiolo, l'ebola o il colera

Nessuna era uguale alla mia(.)

.....

Passarono i decenni e divenni anziano...e lei, non mi mollava

Solitario e senza rimpianti, vivevo in una grande villa.

Era tutto deserto e la servitù sembrava un ombra

Come se tutti fossero morti per la mia chiamata

.....

Son passato dopo poco tempo, in un'altra vita

Meno agiata, ma pur sempre bella

Ma ancor quella cosa mi prendeva

Come un pitone...un'anaconda(!)

.....

Lasciai anche questo corpo e volai in Africa

Ero un poverissimo nero, combattevo per la libertà

Ed ero inconsapevole delle mie vite passate...ma lottavo ancora!

Altro non fosse, per un briciolo di dignità...ma non raggiunsi mai la III° decade...morendo in strada(...)

.....

Ed ora, in quest'ultima vita

Conto gli anni passati dalla mia prima.

Quell'ascensione che avverrà

Non contando gli anni...sapendo che ne vivrò un'altra...più evoluta.


Mi hai incontrato sulla riva del molo

Bella signora, addobbata da Oro

Bracciali in diamanti e Argento.

Con l'occhio profondo

Con la calda mano

Sul bot salimmo

.....

Cappello nero

Una Strega per passatempo.

La clessidra, avevi in mezzo al petto

Come in mezzo alle gambe, una canna pronta per l'uso.

Una flebile voce, dolce...mi raccontava di te...ma non ci credevo

Sapevo che dovevo trovarti, ma non sapevo come e dove l'avrei fatto(!?)

.....

Sembri mia mamma invecchiata

La tua pelle liscia, come la seta.

Mi perforavi nella testa

Quella punta usurata

Una forbice ramata

Ciao mia musa!


Guerriero non per scelta, nemmen per lavoro

Un soldato, che ha boicottato tutto il suo operato!

L'unguento mio, decanto

Lo sento dall'interno

.....

L'armonico messaggio lancio

Seppur sia urlato e roco

Non curando l'ego

L'io o il vissuto

.....

Le torri di Babilonia distruggo

Non parlo più con persone che si vestono

Nelle usanze del nuovo mercato...come loro fanno!

Non le conto nemmeno io...fanculo il bilanciere di quel vicino passato(!)

.....

Correggia di cuoio fissata al giavellotto

Altro non avevano i romani in quel periodo.

Era più pratica nell'averlo, serviva per aver più presa nel lancio

Ma ora questo, è divenuto un mercato fittizio, volatile e mercenario(!...)

.....

Son nato sotto un grappolo

Son un l-Amento che sè allungato!

Son un pensile frutto, d'Hamamelidae o altro

E fuoriesco da stamini e pistilli dal centro di quel fiore nato(...)

.....

La Terra dell'occidente Morto

Amenti, la Terra nascosta...nel vestibolo

Nel regno dei morti, viaggia ogni attimo

Vi troverà prima o poi...ma non crediate al Clero!


Era il 2015 quando l'edificarono

Era freddo e non dava per nulla quel significato

La vita(!)...ma l'esatto contrario...come fosse un messaggio

Per attirar l'allocco consumatore...come se quello, era il messaggio divino

Ma nulla di più lontano da esso...nulla potè far tornar indietro il tempo, ormai reso

.....

Nell'era del Transumanesimo

Nell'era del meccanico Dio

Nell'era del vuoto

Continuo

Perpetuo

.....

Camminavo, 8 anni fà sul naviglio di Milano

Pensando, a quando questo era solcato da immense creature...un mitologico ricordo

Ma che in realtà, senza prove, non posso definirlo...è lontano...dimenticato

Ma sò che c'è stato...lo sò, come sò che schiaccio il terreno col cammino

Lo stesso rispecchio di quel tempo...ed ora lo ripropongono come mito

.....

Son isolato, senza poter parlar nel tempo

Non concessomi...perchè l'Uomo sè velocizzato!

Non riflette e pensa sol al fatturato...all'albero morto

Martirizzato con luci elettrificate, dal Dio del non-morto atto(!)

Ma sò che tutto ciò è una bugia e che 2 anni prima, m'aveva rubato il telefono.


Processori son i miei pensieri

Precursor di quel che vedevo ieri

Premiato dall'ozio di questi tempi bui

Pendendo come un pendolo, sui vuoti immensi

Prendo tutto, come fosse giunto dalla cascata dei pianti

.....

Immerso in orizzonti colmi di nebbie profonde, ma sottili

I loro messaggi...languide remore per voler controllarmi

In siffatti luoghi adiacenti / Abiurando anche l'increduli

In ossimori, di restrizioni inesistenti...ormai passati

In vacue virtù, pieni di malanni e stenti(!)

.....

Uso tutto questo nei piacenti buchi

Usurandoli fin al punto d'apice...poi

Unendoli, sotto le intemperie dei ricordi

Unti...giunti...come una sommossa per gl'iracondi

Usurai, del nuovo millennio, millantanti corpi...se ne stanno distanti.


Venite in massa

L'arena è pronta

Giusta o sbagliata

Pagate per partecipar alla ressa

Bruciate, popolo di merda(!)

.....

Le fleshate parole che vi sussurrano alla porta

Quelle virtù che riecheggiano dagli anni '50

Sapete, ma non volete smetter la danza

Quella stessa, che vi porta in fossa

Sotto terra...bruciati in una busta

.....

Cani, per la vostra fottuta droga

La millenaria diatriba per una squadra

Del chi ce l'ha più lungo...ma senza valenza

Unificatrice...sol per convenienza e fetida cupidigia!

Voi, lo meritate se guardate, partecipiate a quell'adunanza!


Son il distruttore dei vostri sogni

Son il distruttore dei vostri desideri

Son il Virus, che v'uccide tutti quanti

Son l'ovvio che non volevate sapere...usate ancor i guanti(?!)

.....

Omaggio a tutti voi

Obliquo dentro i rancori

Ofelia, la mia figlia dono a voi

Onorando coi suoi organi il piatto primario...i gusti estinti(!)

.....

Lastricando il terreno con chiodi

L'usura non fà parte dei miei simboli

L'accidia, è sulla punta di quelle dita giovanili

Là...dove il nulla vede, le masse non vedranno gli ostili versetti(!)

.....

Ingenui e giocosi atti impuri

Insegno a tutti, come distruggervi

Innescando sol buonumori...sol tele, per quei quadri

In lusinghieri ritrovi...cupi sguardi, per distruggervi tutti quanti!


Lo sapevate, ma non lo volevate

.....

Aspettavo che ve ne andavate

.....

Solo procederò comunque

.....

Solamente in te

.....

Onnisciente

.....

Vivendo ancor in questo buco...eterno divenire

Volando su territori che sol Agamennone poteva fare!

Vanità che non sento più! / Traghetto il mio esistere

Vacillando sul pianeta blù / Immobile come un Ré

Vanificando i problemi che non esistono per me

.....

Astri in collisione

.....

Sottili come le crune

.....

Temibili in quelle galere

.....

Impercettibili quelle forze

.....

Omeopatiche miscele da svendere


Tanti vi dicono che son misteri

Che non son mai esistiti...ma son lì!

Forse creati dall'industria filmica et simili!?

Ma non posson esser messi sui libri!

Non devono saperlo i nuovi arrivati

.....

Nei miei viaggi astrali li ho visti

Non son fantasie e nemmeno storie per idioti

Creduloni ed ignari viaggiatori...son semplicistiche deduzioni

Come un colombo, che passa sopra ai crani dei turisti inconsapevoli

Ma stabili...ma vivibili...all'interno di quei ricordi Atavici(...)

.....

I media, son pronti a distrugger quei ponti

Le religioni, fanno altrettanto con enormi statue e palazzi

E che dir poi delle meraviglie d'un tempo passato...come i Sardi

E da non confonder con le sardine...le politiche...le leggi di quei figli stereotipati

Ma solamente alle realizzate virtù, che si trovano all'interno dei vostri ricordi Akashici(!)

.....

Il Caos vi permetterà d'evolver i vostri dolori in nuovi usi

I consumi, non saran più il Mantra della normalità...d'illusi

Collusi, con la grande finanza...con chi ha ordinato di far quegli scavi(?)

Di demolir monumenti magnifici, straordinarie macchine, che comunicavano con i Cieli

Che sol guardandoli nei particolari, dentro quei tombali segni, si scopriranno i significati antichi

.....

Gettate via quei libri menzogneri

Usate i vostri sensi e i veri valori(!)

Oltrepassate i sentimenti prestabiliti

Omaggiate a voi stessi...nel ciclo dell'attimi!

Seguite sol voi stessi...userete i ventagli dei giganti...


Ho voglia di ballare

Lo posso far ovunque

Anche dentro le grotte

In quelle scavate caverne(!)

.....

Le nazioni non lo possono fare

Son state costrette ad esistere per morire

Ripetutamente...per dei guerrafondai senza Fede

E non centrano quelle Chimere...nemmeno le ostentate "Lacrime e Sangue"!

Non crediate a tutte queste fesserie...ballate sulle loro inutili faccende quotidiane(!)

.....

Un walzer senza madre

Un ballo dolce e sentimentale

Un bacio lento, prima di morire

Un aspirato soffio di vita...vola in me

Unico e veloce...come un torpediniere, mi lancia le bombe(...)

.....

Non vi sopporto più(!)...è così da sempre?

Le vostre malattie, tenetevele in quelle cartacce

Non me ne frega un cazzo delle vostre guadagnate posizioni da gregge

Neppur dei vostri anni, fatti per una matrice che fotte ogni cosa che balli diversamente!

Le vostre truccate facce da zoccole(!)...le vostre brutte ed inespressive virtù(!)...fanculo le pistole!


Me ne fumo un'altro pò

Seppur ho smesso.

Confesso, che non ce l'ho

Non stò mentendo!

Processo passato, nel 18° anno

Per 1 fottuto grammo

.....

Fumando a più non posso

M'intossicavo il tempo

Ancor provando.

Privando

l'occhio

Lucido

.....

Mi ricordo in svariati periodi, di queste fumate ostentate...ma andava così...ed ora son vecchio

O son solamente un'illuso che ne vorrebbe di più, seppur completamente saturo(?!)

Ma per ora non fumerò più altro...non mi fa nulla...m'avvelena...non è buono!

L'Hashish è buono se ha una buona battuta...nient'altro

E poi in fondo, ho molto lavoro

Mi rallenterebbe di molto.


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