mercoledì 25 gennaio 2023
Non ho più pezzi di ricambio
E non posso più aggiustarlo
Ne son assolutamente affranto
.....
Posso farti aver un risparmio in portafoglio
Ma non potrò esaudir il tuo sogno
Dato, che han cambiato quasi tutto
.....
S'è rotta la cinghia di trasmissione...non và l'organo
Non potrebbe nemmen andar se si cambiasse tutto l'apparato
E' proprio un danno di progettazione...è da gettar tutto quanto(!)
.....
Un destino senza nessun affronto
Un destin, con il sotto bicer rotto
Come cristallo, su d'un parafango
.....
Prossimo al tuo compleanno
Lo sò, che dovrei regalartelo
Ma ormai il tempo, è passato
.....
Mi son rotto il cazzo
Ma devo aggiustarlo
E ne son disgustato!
Gli stampi, per un viaggio infinito
Gli scarti, si posson implementar sul sesso!
Già qualche secolo fà si potevan trovar prodotti di questo tipo
.....
Interessanti manigoldi di stò cazzo
Intraprendenti insegne, per comprarlo
Inutilizzate scommesse, di questo mercato
.....
Avendo conflitti su ogni campo
A stò punto di non ritorno
Avendo flotte in campo
.....
Non me ne frega un cazzo(!)
Non fosse per quel razzo
Non per stò cazzo(!)
.....
Nulla potrà farlo
Nessun salterà oltre il guado
Nonni e bambini, saran ingabbiati di nuovo(!)
.....
Ignobili esseri senza volto
Ingegnerizzate ancor il coniglio
Insistite ancor, sul suo implemento coatto!
Figlio di Laomedonte
Di quella Troia, il Ré
Figlia del Dio fluviale
Scamandro di Stimo(.)
.....
Amor per l'Eos...in Aurora la fece!
Creato, dallo stesso Giove
Per preghiera immortale
Senza eterna giovinezza
.....
2 le progenie
Memnone
Ematione.
Diventar sempre più decrepito(!)
.....
Quel suono nei prati d'estate
Quelle cicale, che stanno ferme
Come se fosse tutto dovuto, senza fare e pensare
Trovarsi indietro, per non ever più un amico, per cui condividere Amore...
Ti dico delle cose che nessun sà
Postar il Dio, in cui credon quelli là
Compiacendo anche la Fede, corrotta
Per aver un tornaconto, da quella spianata società(!)
.....
Son lo Stregon che t'incula
Son il 1°, che t'ha donato la stola
Quell'oscurità, senza più vergogna
Quanto meno, una costola di quella
.....
Il 2° sarà più gravido, di porcellana
Rotta...in frantumi, per terra!
All'interno dell'occhio...Magia
Trasformata, in drammatica realtà(!)
.....
Il 3° è come una sanguisuga
Miscela i liquidi, di quella goduta sbronza
Donandoli, alla selvaggia giungla Cosmica!
Son una disinvoltura assoluta...senza opacità
.....
Il 4° t'installa una saggezza concava
Che non potrà mai funzionar nella verità
Nella realtà di questa Terra...piatta...ondosa
In sofferenze e tremende astruse condizioni giacerai...sola(...)
.....
La 5° Sommossa del mio strato di lussuriosa
Complicità, che non avrà più forma
Tutto finirà!
La Vitruvia
.....
In 6° marcia...il mio sguardo non s'abbasserà
Dritto verso l'orizzonte...nella buia cecità
Di chi voglia ancor la spiegazione...là
Senza vita alcuna...sulla strada(.)
.....
Il 7° Stregone t'assolverà
Morte tua, Vita mea
Nulla è quà
Toccala!
Non mangio tanto
Posso anche saltar tutto
In fondo, non m'interessa farlo
.....
L'Animo si sorregge sul fato
Quel poco di Fede, che ancor ho
Per uno stato di cose, de sempre limitato(.)
.....
Prendimi il corpo
Non ti darò altro
Su, fammelo(!)
.....
Un buco
Nel vero
In culo(!)
.....
Fottuto, per un pò
Ma erano anni orsono
Non stò scrivendo dell'adesso(!)
.....
Scoreggiami e ruttami sul muso
Non lo vedo sia una cosa d'irrispettoso affronto
Ma una reale e bellissima commedia...un addio!
Camminando lungo il deserto
Profondo e freddo, quel vento
Sento scivolarmi via col tempo
Non più concessomi...perchè evaso
Troppo convulsivo e di collegamento astratto
Ma incollato al sentimento, di questo Enteogeno atto
.....
Meditazione faccio
Psiconautica, per lavoro
Onironautica, in ogni luogo
Terapia psichedelica, fuori dal Mondo
Dall'Umano moderno...ingegnerizzando
Sol corpi che non meritano questo viaggio
Quest'interiorizzazione, con l'altro Mondo
.....
L'alba d'un giorno migliore...in lana dipinto
L'alcaloide, che scende lungo le pareti del cervello
Invade lo Spirito...comunica con esso...il Kali Yuga mando a fanculo!
Fenetelamina...Dopamina...Narodrenalina...Adrenalina...Seratonia uso, per il sistema nervoso
Efficace per dolor ai denti, dal parto, al petto, febbre, diabete, raffreddore, reumatismi, cecità ed in campo dermatologico(.)
Da 5500 anni s'usa...per questo è un tocca sana...pure per l'asma, nevrosi, nevrastenia e antibiotico!
Monete e carte, per veder la mia vita futura...per realizzar il presente...questo è un'alimento.
Ipnotica è questa storia
Questa indottrinata vittoria
Che solca all'interno della vita
La stessa, che si legge e s'osserva
Si mangia e beve in un'osteria...in una piazza(!)
.....
Ipnotico è questo messaggio
Ripetuto di continuo.
Dal palmo
Sul lago
Solo
.....
Tombe, all'interno di questa ipnotica visione
Nel sinistro messaggio, di quella voce
Che sussurra ancor pace e dolore
Come una preghiera verde
Color delle tenebre
Nel Ciel invernale
.....
Ogni giorno sento stronzate, dette da quegli elementi
Omuncoli in donnine, che non posson far niente...son inermi
Difronte alle leggi del massivo inceder, che vuol distrugger gli Umani
Ma cosa ci faccio ancor quì? / Ma porca la miseria...fanculo st'idioti!
La foresta mi distrugge, se son con voi... / Soli, illuminerete i luoghi!
Laghi pieni di quell'energia quantica...abbandonate quegli schermi!
Ne ho trovate tante
Poche, per voi tutte.
Non ci potete venire
Morireste immediatamente(.)
.....
Vi dico queste cose
Ve le scrivo perchè
V'invidio o forse, mento per esistere?!
Ve lo avevo detto, fetide creature...son viscerale
.....
I muri disegnati da pitture
Queste, son le risonanze
Desertiche coscienze
Misure senza Fede
.....
Scavatevi dentro la carne
Staccatevi le costole e lasciatele marcire
Nel deserto le troveranno...le prossime creature
Le non-civiltà...le forme mutate dei restanti, che vivranno in queste dune
.....
Piante e piccoli esseri uniti da sostanze
In collimar ogni azione...nessuna possessione
Per procrear ancor altre forze misteriose
Son quì per scriverlo...è nel mio essere!
Vieni pagata per il niente
Pulisci le case, per delle monete
Sarebbe meglio, un cane zoppo con la peste!
Lo fai a cazzo di cane(!)
.....
Fottiti te e le donne tue amiche
Tutte per un tornaconto, senza Fede!
Dove quest'ultima è la menzogna, per crear altra prole
Per poi farsi soppiantar da stupidità clonate(!)
.....
Streghe, che son delle finte puttane.
Le Streghe, son diverse...voi siete delle puttane!
Non fate sesso, per paura che qualcun vi spii dietro le tende
Non vivete, perchè avete da far delle faccende casalinghe...putride stronze(!)
.....
Suicidatevi lentamente
Studiate le menzogne
Perdetevi nel fumare
Perderete la ragione
.....
Sciatte, come delle squillo ormai in pensione
Pensando, che son meglio di voi...son fiemmine
Mica con la figa in mezzo alle gambe...ma con grosse fave.
Son meglio di voi, che non fate niente...seguite le lamentele e quelle uguali e merdose canzonette!
Come potete dimenticarvi
Ma siete in voi o seguite gli ordini(??)
.....
Il viaggio non è sol nei lavori
E' nel restar anche fermi
Soffici e teneri sensi
.....
Amatevi...come gli squali
Amatevi, come coala solitari
Amatevi, per generar altri Soli
Amatevi...siate magnifici e unici(!)
.....
Nell'Oro dei sentimenti sento i lamenti
I disgustosi intrugli, che vendon quell'illusioni.
Gli stessi abecedari riproposti...gli stessi volti
E voi ingenui...l'imponete, hai vostri figli
Riducendoli, a bravi consumatori(...)
.....
Così si crean le società retrogradi
Così si darà forma ancor a quei poteri
D'esister...per dei miserabili attori
Per degli obbiettivi guerrafondai
Per società di credito e raffreddori
Nuovi, pieni d'inestinguibili batteri...subacquei!
Torno a casa
Ma non son là!
E' come un'ascesa
Non c'è nulla in tasca(!)
.....
Scarpe piene di sabbia
Sassi come macigni, da debellar in fretta
Ma poco, potran aver a che far con la solita manfrina
Quella parola piena di sevizia...in silenziosa ed oscura vitalità(.)
.....
Torna a casa
Stupida creatura!
Saldata in testa una chiavica
Usurando ogni forza rimasta
.....
Le Stelle ti portano a casa
Le segui per incoscienza
Le porti con te in oltranza
Stupefatta, non credi di viverla
.....
Cagna solitaria che vola
Come una nuvola
Come una scia
1 chiamata
.....
L'ascia
La CIA
Magica
La figa!
Si muove tutto quanto
Ma stò sognando di brutto!
Quando ho l'occasione di scivolar sotto
Dentro a quel turbinio di venti...non ci cadrò affatto(!)
.....
Il nero è fuori e non dentro
Il bianco è sol per del coglioni...nient'altro.
E' tutto blu e mi sembra che si faccia fatica a vederlo
Non tanto per le comunicazioni e i loro giochi, ma per la verità che è sul tavolo(!)
.....
Quante volte ho visto quel buio
Quante ne ho subìto il fascino
Quante altre, ne ho subìto
La paura e il perdono(!?)
.....
La via, la decidi tu soltanto
Nessun al Mondo ti potrà aiutar fin a quel punto.
Te devi arrangià amico...ciao e stammi bene...dentro quel nero
Ed annuvolato strato di coesistenza...non mollar mai(!)...distruggi tutto!...
Arrivo da lontano
Son un Alieno strano
Mischiato all'Umano corpo
Viaggio, come un forsennato
E smanio, quando non lo faccio!
Mi riduco al lastrico e m'uccido, di brutto(!)
.....
La mia testa è un campo minato
Lavoro sempre, col fiato sul collo
Di quel bastardo maiale, che controlla il Mondo
Controlla ogni azione che fà quell'inferiore sbronzo stronzo!
Ogni lasso di tempo concessogli, è un danno per il mio operato
E mi stà sul cazzo... / Stò calmo e interiorizzo...mi butto sullo zen, per sbaglio
.....
Ho sentinelle, oltre i colpi di stato.
In chi ha poteri elevati e senza tempo
Non esistono i segreti...per il mio intelletto
Conduco i pensieri ottimali, in circuiti che ho creato da tempo.
Ci pensan quelle strutture, dello stesso Mondo contrario
E non esagero a scriverlo, ne a dirlo e ne a farlo.
Provateci e vedreste com'è
Inseguitelo, se ci riuscireste
Ma fate molta attenzione
Potrebbe scomparire(!)
.....
Il corpo si dilegua altrove
E' colmo d'elettriche forze
E voi, non lo riuscireste mai a capire
Nemmen se studiereste fisica e v'avvicinereste(...!)
.....
Scoppiatevi i crani, in divenire
Stareste meglio...vedreste
Solo così pondereste
Vi siucidereste(!)
.....
Grondereste al Sole
Se stareste sulla crosta terrestre
Ma se v'vaccinereste, di freddo morireste
All'istante...non sareste fatte per quelle altezze!
L'infinito viaggar
Del popolo che vuol sognar
Ma poco potrà raccimolar!
Se ne stia ancor lì, a vegetar
A subir...a modellar le genie, nel rancor
.....
Lame taglienti, per uscir dal Golgota, per Amor
Ma è sol un'altra stronzata che v'hanno detto di seguir!
Mettetevi via, le peculiar e forzate virtù del niente... / Dovete morir!
Sol così potreste alienarvi ben, con quel che conoscereste... / Lo 0 azzerar
Ancor un'altra volta...nell'infinito ondeggiar del non-parer
.....
Seguite il sentier impervio del saper
Non badiate a ciò che vi dà da mangiar
Superereste le sorti, dei sortilegi di quel poter
Ed annusereste l'aria, come non avreste mai fatto prima di morir
Prima di lasciar quel terren, arido d'emozion e di virtù lascive... / Il rimembrar...
Ho avuto una lingua amica
Occhi, come vedova nera.
Ho avuto una succhiatrice d'Anima
Una ragazza debole e nera
.....
Ci son stato insieme e gli ho salvato la vita
Più d'1 volta...dal ponte, dal taglio sul polso con quella bottiglia.
Il suo veleno mi piaceva e m'attraeva
Era bellissima e profumava(!)
.....
La vedevo pianger ogni volta
Che si faceva...che s'ubriacava
Diceva che era uguale a suo padre...era di famiglia
Ma i suoi fratelli, odiavano la nostra relazion clandestina(...)
.....
Il gioco è durato troppo...e così son partito per un lungo viaggio, per dimenticarla.
Ritornando in questo posto, l'ho rivista ed aveva già un'altra vittima
Gli regalava la coca...il veleno, era più a portata...ciao amica(.)
Insieme trovata, che mangiava una pizza con sua mamma.
Nel freddo mi son ammalato
Dentro il veleno di quel vento
Ancor tanto affanno...e l'ho accettato
Lo schivato a tratti, ma è stato fulmineo
Poco potevo farci e lo preso tutto quanto
.....
Il controllo del mio sentimento
La chiusura di quel respiro
Affanno perpetuo.
Inghiottendo
Lo spettro
.....
L'ho mangiato
E non m'ha fatto niente, per quel che mi diceva il medico
Non mi sentiva e pensava sol al suo fottuto guadagno(!)
E d'allora, ho deciso di portarmelo con me...dentro
Seppur conscio del fatto, che potevo donarlo
Quando cazzo volevo, a chi designavo
.....
Sulla barca delle percezioni son salpato
Molto tempo fà... / Il bidone, è a capo dello stato
Quello che c'è dentro, è immaginazione allo strato
Puro, di quel coglione che m'aveva infamato
Quel giorno, in commissariato(!)
.....
L'accaduto, di quel bastardo gesto
M'ha cambiato l'evoluzione di quel reato
Che in realtà, era stato già creato da una creatura a me vicina...d'abitato
In cui donavo la mia cieca fiducia...e che tutt'ora mi piglia ancor per il culo
Dicendomi, che stò ancor ancorato in quelle ideologie...non vedendo, che è lei nello sbaglio.
Ho visto pestilenze
In un passato e nell'oltre
.....
Ho ammirato bellezze
E le ho scopate tutte quante
.....
Se voglio, posso averne d'altre
Di quelle voglie recondite
.....
Rispecchiate ora, nelle fumate perse
Rispecchiate dentro l'ego, di chi non è cosciente(!)
.....
Ho mangiato schifezze
E ne ho assimilate di brutte cose(!)
.....
Senza chieder, ho valute!
Senza lavorar, guadagno merce(!)
.....
Non finirà mai il mio tremar
Perchè, me lo han dato quelle puttane
.....
Dietro a parti e faccende quotidiane
E non son aforismi d'1 claudicante
.....
Nemmen d'un misogino ribelle!
Mai volute e ricercate...stè puttanate!
Non cerco mai niente
Salvo se sia per il viver, l'assaporar il divenire
.....
Non faccio mai niente
Guardo il susseguirsi di queste prostitute sulle Terre
.....
Non rifatevi le facce morte
Salvo se stareste dentro quelle catene, ghiacciate e vere
.....
Lasciatemi marcire
Lasciatemi dimenticare
Lasciatemi Amare
.....
Lenir le ferite
Lanciarmi nel mediocre
In amare risonanze...finte(!)
.....
Non Faccio niente
Di Male, ho sol l'esister su ste Terre aride e desolate
.....
Non creo niente di speciale
Cerco di lasciarmi andar nel presente assiderale
.....
Non porto con me quel seme
Faccio l'esatto contrario, non volendo niente.
1 tatuaggio pieno e corposo
1 significato pieno e corroso
2 falci, mi si stagliano sul muso
2 bambini pieni di vita e con 1 grasso sorriso
.....
3 faccendieri m'aiutano a viver il candido trapasso
Traghettandomi piano piano, lungo quel sentiero rosso.
3 figure che conosco da tempo...lo sputo, il fuoco e l'alchemico esoso(.)
Sul lavoro o sullo studio, non potei mai concluder nulla per loro...ero spacciato e rissoso(!)
.....
Ogni sabato in quel giorno stabilito, mi davano ritrovo
4, erano i sigilli di quel vacuo e simbiotico votivo
Miscelati all'interno d'1 quadro antico e ovvio
Come i 4 elementi, di questo Mondo Ivo
.....
5 elementi, per quell'Angelo
5 faccende, per quell'Umano
Morto da tempo...mai vissuto
Ma nel caprino Amato, sè mutato in Sciamano.
Ho visto di tutto
Ma eri nel niente
.....
Eri nel lutto
Ma parlavi d'Amore
.....
Perdevi ore per farlo
Ed invece, mentivi a te
.....
Correvi forte, su quel tragitto
Ma i tuoi amici, non t'appoggiavano per niente(.)
.....
Fin che avevi soldi e potere, nel luogo
Eri rispettata, ma poi il totale niente(!)
.....
Guardo ancor dentro
Ma non vedo niente(!)
.....
Avevi le traveggole per quel tipo
Ma era sol l'illusione che tramavi in te(!)
.....
Oltre quei colori d'arcobaleno
Non ho visto niente...6 inferiore
.....
Il blu del Ciel elettrificato
Il buio di quelle galere, che tu ancor segui fedelmente
.....
T'ho guardato
Ma non m'hai visto, vivi per il niente.
Venite e dirmi che devo pagarvi l'ossigeno?!
Supplicatemi di non darvi l'estrema unzione...non lo farò(!)
.....
Amo il vostro rubar denaro
Amo ogni sfaccettato sfacelo
Amo le creature, che avete creato(!!!)
.....
Son il Démone del vostro obitorio
Lo stesso share, è un capo che passa inosservato
Perchè ovviamente, è pronto a coprir il vero motivo
Quel passo fondamentale...per distrugger l'attività dell'ignar Uman, ingegnerizzato(!)
.....
Son nascosto sotto quel suolo
Son pieno di lusso vuoto
Sfreccio lungo le strade del Mondo(!!!)
.....
Non ho Spazio per il mio lavoro... / Me lo prendo!
Non guadagno e son boicottato! / Son nel futuro certo, concretizzato e realizzato, che ancor, non v'entra nel teschio!
L'ho sempre fatto!
Non demordo nel luogo
Lascio che tutto si compi...libero
Aperto, per un nuovo parto collaborativo, con qualcun'altro
.....
Prego in questo modo
L'Om, come epicentro.
Non fanatico, di quel concetto
Predatorio, becero, contradittorio
.....
Amatevi nel profondo
Nel fisico e nello Spirito
All'unisono, per l'equilibrio
Per l'Odio perpetrato...portate rispetto
.....
Bruciando dall'interno, il sangue sarà purificato
Non omaggiando al nullla...ma a caustico atto
Fatto in combutta, con lo stesso creato
Santificato...perfetto...Illuminato.
Ne ho viste in passato e non mi piacevano.
Fugaci e veloci, nel lor ascender in questo piano
Come serpi o uccelli migratori...in un attimo, scomparir sullo sfondo
D'un quadro iridescente...non patinato, come voglion programmar al fesso
Cittadino troglodito...fanculo quel modello(!)...fanculo quegli atti di governo(!)
.....
Son nel liquido strato di questo vissuto
Nel passato lontano, drogato o meno...vedevo quel movimento
Percepivo ogn'istante il loro atto coperto...osservando attentamente, dove andavano.
Aspettavano...per poi, commetter altre significative parodie...per far continuar lo show
L'immobilizzato share, che piace tanto al cerebro leso...al pagante, finto cristiano...cristallizzato(.)
.....
Ora, non vedo più ombre come in passato
Sol persone di finto aggrado, che seguono l'invisibile comando
Per credersi, ancor un'altra volta, che contino qualcosa in stò Mondo
Gestito da coercizioni e direttive di mercato...d'1 drogato e sistemico mostro
Che si nasconde, dietro il bene-Star del finto e menzognero capo di stato...coeso ed eseguito...com'1 robot!
Son di casa in questo luogo
M'accolgono sempre bene e non c'è cattivo giudizio.
Tutti siam sullo stesso livello e brindiamo uniti...non al soldo
Senza pensar a cosa o chi che sia...o ad un bel Mondo(.)
.....
Per il mio Spirito
Per il mio equilibrio
Dico grazie Odino
Senza servigio
.....
Nessun pentimento nel lasciarlo
Perchè sò che ci ritornerò
Quando cazzo vorrò
In passato e futuro
.....
Ásgarðr 6 dentro!
Le guerre, per un Dio morto!
Acquisendo altro Spirito
Lascio in sosta l'Animo.
Dal mar giungo
Son meschino
Contorto
Malvagio
.....
Il serpente dell'Oceano!
Nettuno, è il fratello buono
Io, son quel cattivo(!)
Il Joker malato(!)
.....
Penetro, dentro il tuo involucro
Ti scardino ogni fendente criterioso
Non ti faccio pensar in modo lucido
Son il vero Male...ti brucio l'Animo
.....
Alzati dal vuoto, mio Drago
San Michele, è un venduto!
Nessun potrà fermarlo
6 in costante aumento!
Leggero
Amoroso
Silenzioso
Ma caotico
.....
Nella creazione, son il figlio
Porto altro sconforto, per lo stolto.
Invidia, per chi ha fatto il viaggio morto
L'atto impuro, per il credente idiomizzato(!)
.....
La cupola, è sul capo e grazie allo scatto(!)
Sotto un Sole propizio e unico
Sciatto il concetto.
Ciao bello(!)
.....
L'anatra, di quella voce da pupazzo
Un ventriloquo, divinizzato
Nel scaramantico atto.
Eccoti sul palmo!
Piccole frecce nel costato
Grosse pietre, nel ventre inumato.
Santificando il luogo prescelto
Con nessun unguento
Ne devoto atto
.....
Chi lo capisce, è stato
Portato all'altezza di Spirito
Senza intermediari, c'è riuscito
Continua nel suo operato
Nel sintomo del fato
.....
Qualcuno m'ha detto!
Non c'ho mai creduto!
L'ho lasciato, l'attentato
Quel ladro corrotto(!)
.....
Libero, è lo strato del pensiero creato!
Lo si deve conoscer, prima che succeda nell'operato
Del governo, della multinazionale, del famigerato magistrato
Da quì riparte...senza cambiar un cazzo...formalizzando, il macro mercato.
Mi stò facendo una cura
Con un'amara pastiglia.
Nulla centra con la farmaceutica
Ma sò benissimo, che ne dovrò usar poca...centellinarla
.....
Mi chiamano, per alcuna volontà
Per riuscir a vederla ancora
Per mangiarla ancora
Ancor comprarla(!)
.....
E' la stessa Economia!
E' lo stesso lavoro per l'azienda!
E' la stessa diatriba d'una grossa e inventata guerra!
E' il cibo levato, a chi non s'allinea(!)
.....
Son a dieta da na vita
Controllo la mia esistenza
Senza dover succhiarmi una pastiglia
Una caramellina, amara e serva(!)
.....
Poter all'abilità
Poter all'efficacia
Poter a tutta l'esperienza
Realizzando il proprio atto, nella realtà!
Non vi seguo
Nemmen a pagamento
Non meritate alcun aumento
Neppur un continuo approvvigionamento
Nulla togliendo al fatto, che siete pagati per farlo...un lavoro sciatto(!)
.....
Ironiche sembianze, ho donato al Cosmo
In iconoclastiche diatribe, d'un governo ladro
Interiorizzato nel meschino, come il suo operato militarizzato!
In bruttezze di brucianti galere, d'obitorio patinato
Ingegnerizzate, per un controllo capillar e vuoto(!)
.....
Lobotomizzando il verbo
Ludicando il pensier unico
Languido lo stomaco, nel futuro
Lacerato, come un bastione al porto
Lo spaziato, al servigio concluso...con spezie di contorno
.....
Obliando, al mercato del sesso
O all'unico pensiero, collettivo!
Ovver, quel dell'Olimpico risultato
Ossessivo...senza vergogna di mostrar il culo muscoloso
Ostaggio d'un bel progetto realizzato...senza più un comando centralizzato...tagliato!
Son in un luogo, dove non posso ber l'acqua
Non la posso e non la voglio comprar in quelle città!
Che sia una sosta o una vita intera
Fanculo l'omertà
E la vita perfetta
Pure la gavetta(!)
.....
Non la trovi ancora?
Non c'è la possibilità!
Non arriva, per blocco della società!
Non me ne frega, vado fuori a cercarla
In mezzo alla pianura, sui colli, in montagna
Per trovarne di buona, devi camminar a josa(!)
.....
Fanculo la mafia dell'acqua morta!
Fanculo il commercio su grande scala!
Fanculo alla guerra global economica!
Fanculo alla rinascita finanziaria!
Fotte un cazzo della vostra droga
Vivo già nella mia valle morta!
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