mercoledì 25 gennaio 2023
Mi sento dir che è fastidioso
Ma è com'accarezzà un gatto
Commissionare una bell'auto
E quindi non scassate ù cazzo(!)
.....
Seguo l'istinto che nasce dal fuoco
Sopravvivo per questo...in questo tragitto!
Un riff, che mi sovrasta l'Animo...mi drizza i peli del corpo
Elettrico, quanto una fulminata a Ciel sereno...un profetico atto(!)
.....
Il Sacro ritornello
Il Sacro bimbo
Il suono
Creo
....
Quando è freddo, mi lascio andar nel vento.
Quando piove, lo Spirito è infuso, ne sente ancor l'influsso.
Quando fa caldo, mi lascio fermo, in quel luogo.
Quando nevica sogno...ritorno al centro.
Giudicatemi ancora
Siate fedeli per la guerra
Continuate a pagar per la menzogna
Infondo...siete tutta questa cosa...Mammona(!)
.....
Accelero, perchè ne ho voglia
Il mio sballo è sulla strada
Vibrazioni, per chi non sà
Vorrà dir che è alla gogna
.....
153 chilometri all'ora
Gli ho fatti più d'1 volta
E ammetto d'aver avuto paura
Ma l'eccitazione, creava altra adrenalina(!)
.....
Si dice che lo si fà in tenera età
Ma son dicerie...dettate dall'impotenza.
Mi farei la patente, sol per accelerare sulla strada deserta
Per guidar gipponi e camion, che solcan strade mai fatte...il resto è una fottuta noia!
Non credo al destino...me lo creo
Non credo in nulla...è tutto illusorio
Non predico niente...ne sarei schiavo!!!
Non potete dirmi di far il bravo...faccio che cazzo voglio!
Non esistono le regole e nemmeno i limiti dell'ipotetico Umano(!)
.....
Ovvio, che se ti trovi in una situa brutta, la paura ti scava dentro
O come quando 6 da solo, in mezzo al deserto...cosa senti a quel punto
Oblio, che sovrasta l'operato(?)...ogni giorno le relazioni stanno a stò livello
O sembra a me(!)...è un punto di vista...hahaha...questo è sicuro(!)
Obbiettando, che son un finto Umano, sopra l'Umano stesso(...)
.....
Non cerco funghi per questo
Nemmen perchè sia un drogato!
Non m'interessa della paura dell'Umano
Ne faccio tesoro e porto avanti il baricentro
Nella più totale e lasciva forza...me lo calo in bocca...poi salto.
Vieni con me
Abbracciami
Son con te
6 lui(!?)
.....
Dentro le tombe
All'interno dei corpi
Sotto quelle terre nere
Sopra i cortili verniciati
.....
Che bella sensazione.
Son dentro i Cieli
Vivo con te!
Solo fiori
.....
6 fredda
T'accarezzo!
6 liscia
M'hai mangiato!
Ti soffio addosso
Ti vengo molto vicino
T'elevo, se lo voglio
Ti mangio senza veleno
....
Avevi un passato
Avevi ciò che ti 6 meritato
Annuisci sempre per questo
Anche se a volte, non esci dal cesto(!)
....
Blu 6 diventato
Bello il tuo corpetto
Belluino il tuo portamento
Beige, il tuo dente avvelenato
.....
Usurato, per un fottuto soldo
Unico al Mondo...arrivi dal Cielo
Uccello di fuoco, caduto sul terreno
Unico essere 6 tu Vishnu...7 cobra sulla schiena...sopra il loto, seduto.
Ci vado quando ne ho bisogno
Sò che ci sarà sempre...è nascosto!
Sò sol io dov'è situato di preciso
E non lo dico a nessuno(!)
.....
In realtà, nulla esiste in me
Perciò, cerco sempre di nasconderlo a te!
Non ti mento affatto...sai che non centra, la madre delle Terre
Nemmen se si trattasse di droghe e leggende antiche(!)
.....
Le strade son molte per raggiungerlo
Rol, me lo aveva detto in quel giorno.
Devi espiar il tuo inverso
Lo puoi far col freddo(.)
.....
Entrando, in quel lago verde
Liquido...ne caldo ne freddo...esiste
Ma non lo si può far vedere
A chi non vuol sapere
.....
Edere lunghe sul collo
Rami fuoriuscir dal fondo
Benestar di questo stato
Nel meta-verso sono
.....
Creo le reali forze
Ramificazioni d'istantanee
Eludendo tutte le sentinelle
Oltre i fondali di quel colore
Ed allora
Com'era
Sarà
Già
Quà
Eccola
La sagoma(!)
.....
Cercano di metterla
Di renderla vera
La navicella
La sagoma
La rotta
Inversa
Caduca
.....
I maestri della voce contraffatta
Vi fanno veder Artemide, protettrice della pudicizia
Della verginità, solcar continuamente il Ciel...ma è sol menzogna!
Ludico divertimento, mente vi fottono tempo ed energia
Denari e fedeltà...vi succhiano l'Anima
Con la loro messinscena
La loro società!
Picchetto il terreno
Il ghiaccio è arrivato.
E' un posto angusto, lo sò
Ma le strade, portano prima o poi a questo
.....
La sanità non mi ha mai aiutato
Nemmeno la gestione del politico.
Sò che è tutt'un'Infernale giochetto
E me lo gusto isolato...cresta e corno
.....
Voi tutti, giacerete nell'infinito
Come soffioni al vento
Liberi nel farlo
Cavalcandolo
.....
Tocco la barra del vuoto
Ci urlo dentro!
Di nuovo
Ho visto!
Non ho aspettative per il futuro
Mi gusto il momento...non rubando
Nulla mi potrà bloccar, nel compierlo(!)
Ma sò benissimo, che ci son i limiti...per aver più rispetto(...)
.....
Mi libero i Démoni, all'interno del corpo
Il Cielo prega, col mio sentimento
Dietro le ratificate leggi di stato
Guardando la Luna, dall'esterno
.....
La smodata virtù che porto avanti, è nell'oblio
Proprio questo, m'ha portato su sto suolo, quell'attimo
Parlavo già con quell'entità(!)...indentificati in Diavoli, dal Clero
Dal fottuto sistema predatorio, che inquina il vostro stesso corpo(!)
.....
Una cerimonia del teschio
Una cerimonia dello Spirito
Una cerimonia contro l'obbligo
Una cerimonia...per sentirmi vivo!
"John", era un'attivista del 19° secolo(!)
Come "Charlie", il personaggio immaginario
Di quel cartone..."Peanuts", tanto famoso
Creato dal Schulz nel 1950, come fumetto
.....
Dan, che ha spolpato il botteghino!
Colui, ch'ebbe scritto il "Codice Da Vinci"...era furbo
Come lo era "James", il padrino dell'Anima, che fù spesso così riconosciuto(!)
Come la Veronica...una velocista olimpica Giamaicana, medaglia d'Oro(.)
.....
Mi piace pensar, che ci sian stati molti negri con questo cognome
Come il Magico e mitico "Clarance Gatemouth" col suo Blues
O come Molly, la sopravvissuta all'affondamento del Titanic
Diventata famosa nel musical anni '60 "The Unsincable"(.)
.....
Tutto questo non lo conoscevo
Ho sempre visto nel mio piccolo
Ma ora ne sò di più, su questo(...)
Brown, è il mio 3° color preferito.
Mi ribalto sul letto
Mi strascino sul suolo
Urlo con il nulla...e godo
.....
Prendo la chitarra e suono
Cerco di portar il ritmo
Quel sinuoso Animo
Senza soccorso
.....
Ritornando
Riscaldando
Rimaneggiando
Rinascendo
Rotolando
.....
Non credo, a chi fa dei corsi a pagamento!
Non cerco d'esister su d'un manifesto
Non pratico l'osceno spettacolo
Cerco, l'introvabile e lo noto
Nella nota del discontinuo
Accordo...mai firmato.
Larve in pozze di sangue
Maniaci pieni di pustole
Chiedono ancor Anime
Pagar, le loro magagne
Costruendo le genie
.....
Pezzi di cadavere
Atri, in facce sconvolte(!)
Lungo corridoi interminabili, di suppliche
Che non portan a niente...sol abusi e succulente lacrime
Sol, per chi ne trarrà vantaggio...sol, per chi non si farà vedere(!)
.....
Spezza queste cancrene
I gusci, che t'han ingabbiato nelle ere
Nelle faccende d'ogni dove, d'ogni giorno...per come(?)
Per annebbiamento ad un'ossicodone farmaco...nelle malattie
Riemerse, su d'un prato fiorito...di colorate primule!
Quante porte ho valicato?
Non per un fottuto lavoro
Nemmen per mendicato spergiuro
Neppur per un'inesistente Dio(!!!)
.....
Dentro il sogno
Nell'oscuro corpo
Altero, il messaggio
Ricevuto...poi donato
.....
Il veleno è all'interno
Il dormir sul cuscino
Il morto vivo
Il fantoccio(!)
.....
Le porte apro a ripetizione...nemmen fossi un Dio!
Ho aperto vagine, con delicatezza...ma certe erano dure e rigide...al caldo o al freddo
Non potevo far altro che lasciarle star...eran troppo acide e senza gusto!
Viscida forza, che non comunica l'Amor...ancor Odio sentivo!
Sfuggendo, dal tempo in cui erano
S'imbatterono in creature d'astio puro
Non sapendo, che eran loro stessi lo stesso cibo
La reale forza, che ne generava il lor epicentro
.....
Solamente quando furono fuori, il tempo, quello del Mondo
Se ne resero conto...e nulla poteva non esser più lontano dalla realtà(!)...un loro amico
Fù preso da isteria e sedotto dai Langolier...impazzì e iniziò a mangiar tutto quello che gli si parava contro!
Folle, completamente...fu mangiato dagli stessi...senza batter ciglio(!...)
.....
Le menti su d'un aereo, in alto nel Cielo
7 dispersi e senza meta...vagan nell'ignoto.
Il rifornimento era troppo scarso
E dovettero atterrar subito(!)
.....
Il tema riporta un ritardo
Il rallentamento al Mondo
Alla stessa partenza...senza nodo
Senza alcun principio evoluzionistico.
Adoro ciò che sento in me
Il dolore...dentro le morse
Quel nodo in gola...morde
.....
Deglutendo ogni schifezza su ste Terre
Son giunto alla finale conclusione
Che tutto t'accresce
E' Bene / E' Male
.....
Che in fondo non c'è
Non esiston altre remore
Non paragonabili a nulla, di quel reale
Nemmen, se si schiaccia quel fottuto bottone
Quel cardiovascolar battito...quel neurone cerebrale(!)
.....
Ora schiacciatemi a terra, codardi dei miei coglioni...ci vedremo nell'oltre!
Picchiatemi ancor se ne trovate le forze...o al contrario ignoratemi...ma non vi conviene
Lo sapete anche voi che non avrete scelta...lo sanno pure quei carnefici controllori del potere.
Saziatevi, con le preghiere e la Fede che v'han donato quelle preconfezionate galere
Ma tenete ben in mente, che ogni sforzo...sarà senza quel potere
Perchè ormai, sarà sottratto dallo stesso...quel pulsante(!)
.....
Vieni con me
Ti faccio vedere
Ma tieni a mente la merce!
La vedrai come pecore nel gregge
Su campi pronti ad esplodere
Pronti ancor a combattere
Pronti, per trasformarle
Sempre in testa alla fila
Nei vicoli della città
Dal Comelico a Venezia
Nelle calli, piene di monnezza
.....
Respiro ogni cosa
Assaporo una lingua
Inglese, Francese, Spagnola
Forse Coreana o Macedone...o semplicemente Italiana(!?)
.....
Venere, mi sostiene dall'alto della volta.
La serata è bella e fredda
Vento e cioccolata calda
Un pò di grappa e via(!)
.....
La testata è stata costruita
E' stata presumibilmente fatta saltare sulle città
Poi tutto quanto, miscelato nell'aria...in una landa desolata
Con aria radioattiva e piena di spossata febbre bovina...additivata(...)
.....
Il corno suona la 5°
Beethoven, l'aveva copiata
Quella struttura aleatoria
Quella sorgente di Argentea luce Divina
.....
Nel sogno, di chi s'è spaccata
Come brace, sotto una griglia
Carne arrostita, messa nella pancia
In quel buco pieno di merda...senza fondo ne Anima(!)
.....
1600 chilometri, prima del traguardo... / 6 giunto dalla trama
Quella storia maledetta, chiamata d'accademica e trucidata vendetta
Una solitaria parola...diluita nel Caos... / Un'altra volta, l'Umanità la gettata
Passando dalla prosa alla fesseria / Creando la sostanza drogante, per poi spacciarla come salvezza...
Passeggio, lungo un sentiero nel bosco
E' tutto colmo di bianco manto
Ed è così tenero / Unico
Il puntino...il corpo
Unito dal tocco
Dal senso
.....
Guardo il Cielo dal basso
Mentre guardo la luce del Sole, trapassarmi il palmo
Arrivandomi dritto nel III° occhio
Nel plesso del sunto
Di quel messaggio
...Non è un sogno
.....
3 giorni son passati...dicono
Ma nessun c'ha mai creduto
Nemmen io...sapendo, che era l'invenzione di quel papato
Di quel Clero becero e vizioso...vittorioso
Fin al giorno seguente... / Quell'occhio
Vitreo e nero...sotto il maiolicato scettro
.....
Mastico ancor carne fredda...stò nel freddo!
Potrebbero crocifiggermi ancor su quel palo
E lo rifarei ancor...nell'infinito tempo.
Denudarmi per un vizio svuotato
Per un pregio scaduto...nel tuono
Nel tubo di quel sentimento vano
Cresci dentro me
In ogni notte
Ovunque
.....
Piaci alle Streghe
Piaci anche a me
.....
Col lume, di chi vede
La ragion, salta dalle gambe
Immobili e piene di embolie(!)
.....
Odiatemi se volete
Amatemi se desiderate(!)
.....
Vivo nel presente
Nelle chiamate
Nelle soste(!)
.....
Il futuro m'offrite
Il guadagno volete da me(!)
.....
Seguirò sempre quei raggi nella notte
Lasciandovi alle spalle...inutili creature
Perfide, quanto me...ma senza elevate evoluzioni d'essere(.)
.....
Processioni, che non portan a niente
Siete in cancrene e spacciate
.....
Nelle cornee nere
Nelle sinapsi traiettorie
Nelle spinte in sù, per star ancor bene
.....
Allontanatevi per sempre da me
Anche se con voi, brindo ovunque.
Mi piace, sentirmi dir che faccio schifo
Ma non lo voglio sentir, per quel sacrifico dono.
Datemi del tempo e ve lo dimostrerò dentro l'eterno!
Non dirò cazzate, per un guadagno fasullo...rigettato per scommessa all'interno
NO(!)
.....
Bruciatemi l'organo
Qualunque sia il vostro
Dono...l'accetterò senza rimorso
Senz'alcun pregiudizio o tornaconto magro
NO(!)
.....
Apporto altro conforto
Senza confronto
E perciò
Brucio
SO'(!)
.....
Ragazzi senza sentimento
Non han studiato, nell'oscuro
Son sballottati dal tecnologico algoritmo
E ci guadagnano, il solito responso...che schifo(!)
Meglio isolarsi all'Inferno(!)
.....
Sò, che non esiste nulla...ma ci provo
Cerco di far reazione, all'interno delle menti ormai ridotte peggio d'un piccion morto
Smembrato sul cortile...in mezzo ai bimbi, che ci giocano...divertiti...mi guardano
Mi fissano...rimangono zittiti(!)...al mio saluto, mi dicono quel che fanno
Dicendogli: "Abbiate sentimento, in ogni cosa facciate, a stò Mondo".
Ho fumato per troppo tempo
Ora me ne stò un pò senza...mi distacco
Lo lascio far a chi si voglia imbottir di puttanate...e stò solo
.....
Vieni a me feccia
Dammi un pò di birra
Ne ho estrema voglia
.....
Mi gratta la gola
Sento quella palla
Aspirando fumo dall'aria
.....
Croci sento, nella mia testa
Non è una cosa mia
Ma devo gestirla(!)
.....
Rido, mentre son sul banco...mi segna
Mi manda una messaggistica notizia
All'interno della cavità...nella testa
.....
Sgomito dentro me...mi zittisco
Di nuovo, rimango ammutolito
Senza reagir sposto il baricentro
.....
Vorrei uscir da quel baratro, senza grana
E ce la faccio, come fossi una liana
In mezzo a tante altre...adornando la pianta
.....
Ma senza gloria ne vittoria
Lascio quel luogo...esco a sinistra
Mentre gli altri, vanno a destra
.....
Poi il polmone si mette in attesa
Ride prima di me...dietro la schiena
Quando vede quelle foto di Damiano, che si sposa(...)
.....
E' tutta na baraccata
E per questo, salto sopra
E via, per un'altra calle sporca!
Conosco un mio amico così
Ma sol perchè se fuma i cannoni
Nient'altro(!)...è bravo nei suoi lavori
E non è annoiato...anzi(!)
.....
Ridete, per quei poveri animali
Vengon trucidati a centinaia in questi anni
Sol perchè son lenti...sol perchè non fan fatturati
Ma anzi, vengon ignorati, per chi ci farebbe do costicine con le loro carni(!)
.....
Bradipi
Unghioni
Caschetti
Golosoni
.....
Vivon nelle giungle, come semplici esseri
Creano il lor habitat, sulle piante...sui rami
Non son cattivi... / Son cattivi gli Umani!
Ne fumo n'altro, per meglio sentirli!
E pensar, che non esiste nulla
Che tutto quel che vien detto, è acqua morta
Ammassandosi, in una latrina di cabina
D'elettorato, di guida, di sosta
Hahahaha(!!!)
.....
30 denari, per averla salva
Quella vita sporca e debitoria.
30 anni, per aver una caricatura
Una salvezza in condotta...hahaha(!)
Me è vera o è una battuta(?)...non ammirando alla ciofeca(!)
.....
C'è chi vuol andar sulla Luna
Chi su Marte, ma su Plutone(?)...vuoi metter che bella storia!
Son sempre gli stessi...son una manica di balordi e senza meta
Voglion sol denari, per coesister con lo stesso finito sistema...la competitiva vitalità(!)
E che dir poi della stronzata, che riecheggia indisturbata nelle sale dei bottoni...o della Spiritualità(!)
.....
La realtà è stazionaria
Fissa, come una centrale atomica
Che deturpa da sempre, quella stessa acqua
Pura e magnifica...piena d'energie e facoltà at majora(!)
Che distrugge quell'intelligenza inferiore...che s'eliminata, non avrebbe reale forma...
E' brutto evidenziar il cambiamento
Una strada interrotta...e poi, il solito senso unico
Un divieto...non essendoci più l'opportunità di tagliar corto
Di farsi il proprio viaggio, distante dalle file di quell'Infernale strada, senza tempo(.)
.....
Le saltuarie conversazioni, per loro
Le solite tasse, per accrescer il mistero
Le linee guida, per venir fuori dal buco
Le solite stronzate, che vanno dicendo da molto tempo(!)
.....
La corrente alternata esiste da un secolo
I mezzi e gli elettrodomestici, son sbrigativi e t'aggiungono del tempo
In cui il singolo, potrebbe far dell'altro...per se e per il Mondo
Ma a volte, sempre più spesso, diventa stazionario...pigro
.....
E' una questione che non mi riguarda da tempo
Seppur sia un casalingo ferreo e Ami l'ordinato
Pulito, sapendo che il Caos...porta rimedio
Ne creo dell'altro...a 6° senso.
Pali, conficcati nel corpo
Son uno stereotipo scotto
Stra finto e messo come apprezzamento
Non dignitoso, ma d'omologato contenuto(!)
.....
Il Mondo è allo stallo
E' tutto nel brutto, del bel finto!
Non piaci a nessuno e per viver, cosa faranno
Quei corpi, quelle menti, quei pensieri...nel presente tempo(?!)
.....
L'albero non ha problemi...sopravvive seppur piccolo!
Sistemati il colletto, Umano mentecatto...instupidito!
L'animale, se ne sbatte...e sà quel che gli è concesso.
Scappa nel tuo posto confortevole...sciatto Umano(.)
.....
I colori, saran monocromatici, per quell'intelletto
Quel robotizzato cervello...lo son già adesso
Figuriamoci nel futuro prossimo
Al figlio partorito(!)
.....
Immobile o schizzato
Omologato o ammalato
Ubbidiente o l'isolato
Stupore stuprato(!)
.....
Da bimbo del Mondo
Non ho mai creduto a questo
E continuo a farlo...non lo dico più a nessuno
Me lo tengo per me...perchè c'è sempre più in giro, un menefreghismo...un'oscurantismo(!)
.....
Stupore, sol per riflesso incondizionato
Una ripetizione, che porta al collasso anticipato
Ad un contagio dato, da uno schermo ingegnerizzato
Partorito dallo stesso Umano...voluto, pagato...senza Spirito(!)
.....
La droga del III° millennio, ha avuto epicentro
E' reale, quanto un ferro da stiro!
Quanto un cane robotizzato
Quanto un suolo modificato
.....
Il centro del Mondo
L'asse dell'immaginario
I padroni, per esempio storico
Stoico, quanto un sano di mente, gettato dentro un manicomio.
Me lo dicevano quando ero piccolo.
Mi consigliavano di restar dentro l'abitato
Mentre tutti lavoravano, come se niente fosse successo(!)
.....
Non ho mai pensato sia stato utile per l'uso ludico
Ma sentivo messaggi terroristici, dettati dallo Stato
Non volendoci nemmen entrar...m'allontanavo(!)
.....
Obliato del mio Mondo, da tempo
Continuo sul mio tracciato acido
Ostruendomi, all'insegnamento
.....
Pioggia sul terreno
Il bosco stà morendo
Bostriko...tipografo
.....
La sensazione d'esser un'insetto
Mangiando il legno, dell'abete rosso
E nessun mi par faccia qualcosa a riguardo(!?)
.....
Imputato come Umano veritiero
Ma senza collegamento al danno
All'acido chimico o metallico, che denuncio...da molto tempo!
Alto è il livello E non posso fermarlo Devo scappar da tutto ciò Ma son bloccato quì all'Inferno ..... Il Ciel invoco Ma son io...cazzo Il maledetto, sono(!) Apro il portone all'ignoto ..... La natura che mi sommerge, senza lamento La postura mi porta danno, all'organo designato Il brevetto mai preso...conscio e martoriato Il marcir in un lato del Mondo, maiolicato ..... Amo il rispetto reciproco Ci s'aiuta poco a poco. Ma c'è qualcuno!? Non c'è nessuno(!) ..... Fuoco e azioni, per esister su stò suolo! Mando a cagar chi sente ancor questo! Di cosa avete bisogno?! Di cosa stò parlando(?) ..... Portatemi su d'un nuovo strato Quì, è stato spazzato via tutto(!) Sotterrato e sottratto quasi tutto Poi riscritto, diversificando il nome e il dato...!
Son nato quì!
Non mi sposto da quì!
Stò sotto i vostri piedi
E son sopra, pure, ai vostri Cieli
Inquinati, da quei militari...i codardi Umani(!)
.....
Nell'Inferi inventati, vi mando comandamenti
Mostri e quant'altro, abitanti dell'immaginazione morta, di quei subdoli corpi vuoti
Miscelati a tecnologie efficaci, a un controllo capillar dei movimenti, di quei morti viventi
Cosparsi di sostanze tossiche e gettati dentro quei fossi, dai pregiudizi superati
Collimando, con la solita evoluzione...dei mercati finanziari
.....
Dentro le grotte, ci son i metalli preziosi
Dentro le montagne, ci son i cristalli
Dentro le cavità, sgorgano Ori
Dentro nell'Animi
...Sol obitori...
Creo un'apice di polvere
Sull'orizzonte...in quel verde
Senza poter veder nemmen un essere(.)
.....
L'esistenza di vita, per accedere all'oltre
L'attenzione, che intercede ad una serie di cose
Le stesse, che potrebbero soppiantar quelle vuote cause(!)
.....
L'emisfero senza più banane
L'attivar cose, per niente
Le succubi tempeste
.....
Il settor di movimento, che m'inchioda sul pavimento
Nonostante che tutto ciò, sia un solido vissuto
Il comando perduto...il messaggio dato
.....
Urlando con il vuoto
Usurandomi nell'infinito
Ubicando un oggetto, senza moto
.....
Perso ogni fondamento
Ogni dubbio
...L'asso!
Mi son sentito predicar, fin da tenera età
Per inutilità di forme di pensiero...per l'età
Che non raggiunge la maturità...l'ingegnosità
Ma che in fondo, s'aveva già...già si conosceva
Ma mai potuta esisbir, per mediocrità...per simbioticità
.....
Per ideologie retrograde, mi son dovuto subir la menzogna
Venendo evirato, fin d'allora...ma quando compì la maggior età
Quando ebbi la volontà di farmela mia...già da prima...lor ebber paura
Se ne lavaron le mani, perchè in coscienza elevata, non ebbero più la responsabilità
Quella solita ed indottrinata volumosità...nemmen la stessa faccia, carica...nessuna(!)
.....
Nemmen una volta, mi son sentito inserito dentro la società
Nemmen una volta, m'han detto che era una cosa giusta
Nemmen una volta...per riconoscer la verità(!)
Predicando, per chi ancor illude la folla
La corrompe con leggi sagaci, la vita!
Non ho voluto diventar un murator
Ma sò, come s'imbastisce il terror(.)
.....
Le foto mi servon, per scommetter(.)
Ma consapevole, che non son superior
.....
Nemmen un codardo, per guadagnar
Nemmen nel vuoto atto di rivoluzionar(.)
.....
Ho visto creature, per niente morir
Son l'urlo, in mezzo al pazzo morir
.....
Le classi di pace e guerra, son per
Chi non abbia un senso ad ogn'inceder
.....
Come con me o contro di me...il consolar
Lo stesso modello, stimolato dall'elettrico motor(!)
.....
Il grande livello, sul crociato imprimer
Il minimo sangue, per esister
.....
Un bicchier
Un finto Ré
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