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Immagine del redattoreJury Potcenko

Review: Meet The Latin American Labels Who Are “De-Berlinizing” Experimental Electronic Music [SMA..

mercoledì 10 febbraio 2021


C'è un vecchio detto che è particolarmente diffuso tra i musicisti dell'underground latinoamericano: "Nessuno è un profeta nel proprio paese". È un'espressione di frustrazione che sentirai dagli artisti di un'ampia gamma di generi, ma affiora più spesso in circoli sperimentali. Innumerevoli artisti elettronici in tutta la regione sono diventati un luogo in cui ora raccontano le loro storie sul palcoscenico globale - guarda come etichette come NAAFI e ZZK hanno influenzato e ridefinito l'identità latina nella musica dance. Ma nonostante abbiano conquistato le piste da ballo e conquistato i critici di tutto il mondo, anche questi artisti lottano con le dinamiche del settore complicate a casa. I musicisti elettronici sperimentali hanno accesso a una fetta ancora più piccola della torta; sono spesso liquidati come una nicchia all'interno di una nicchia, ma conversazioni sfumate sull'organizzazione collettiva e sull'autostima stanno ora aprendo nuove strade per l'esposizione e il supporto reciproco.

"È un'etichetta, ma anche una comunità", dice il produttore portoricano di Los Angeles Pablo Swiss dell'impronta di musica ambient Templo Animal Records che ha co-fondato. L'etichetta è stata avviata due anni fa con la missione di connettere e mettere in luce i produttori di tutta l'America Latina, rilasciando compilation con talenti di Porto Rico, Honduras e Argentina, e persino mettendo insieme una rete costantemente aggiornata di musicisti elettronici sperimentali. "Il progetto è nato perché non riuscivamo a trovare alcuna rappresentazione latina in questo genere", aggiunge, "quindi quando ho incontrato [il produttore e co-fondatore dell'etichetta] Almanacs, abbiamo iniziato a pensarci immediatamente, perché ci sentivamo davvero ansiosi di parlare di queste cose in spagnolo. Qualcosa di così semplice non era affatto comune."


MISTERO DELL'ORDINE...CHIAMO IL MIO SERENO, SUPREMO...UN'UNICO AMORE

Templo Animal è inoltre progettato per essere orizzontale e decentralizzato, non rivendicando alcuna base operativa specifica e consentendo a tutti i membri di contribuire alla masterizzazione, alla stampa e alla progettazione grafica. "C'è stato un momento in cui pensavamo che solo pochi di noi stessero facendo questo tipo di musica 'bizzarra' in America Latina", dice Almanacs, "ma dopo aver fondato l'etichetta, le cose si sono espanse rapidamente, rendendoci conto che c'erano tantissimi musicisti, in tutto il continente"!

Incontrare risorse limitate per spettacoli e produzione, un media fissata sulla Top 40 e la battaglia in salita per raggiungere un pubblico più ampio, sono lotte familiari per la maggior parte degli artisti indipendenti. Ma i musicisti nel sud del mondo hanno la sfida aggiuntiva d'entrare in sistemi di valori non progettati per valutare il loro lavoro. C'è una sensazione apparentemente universale che musica come Ambient, Noise e Drone siano l'unica provenienza dei centri urbani nell'emisfero settentrionale come Berlino, New York e Tokyo.(?) Templo Animal e molti dei loro coetanei stanno ancora affrontando le complessità della "de-berlinizzazione" del loro lavoro, cercando anche di assicurarsi la copertura della stampa internazionale e fonti di reddito sostenibili.

"Quando si parla di musica elettronica in tutta la regione, è importante considerare la precarietà in cui si sviluppano queste comunità", afferma Luisa Uribe, sociologa colombiana, attivista femminista e membro del collettivo di media critici ECO. “Ci sono poche garanzie nella preparazione degli artisti e nelle condizioni in cui lavorano. Ma gli spazi sotterranei vengono costruiti dal basso: sono interrogativi e decentralizzati. Ciò ha consentito alla diversità razziale, identità non binarie e persone esterne alle élite economiche di assumersi la responsabilità. Gli sforzi fai-da-te di etichette, club e collettivi in ​​tutta l'America Latina stanno sfidando queste condizioni e spostando la narrativa dal vittimismo a uno di sfida contro la centralità del Nord, nel circuito globale".


MASTICO...CAMMINO...SCAVO...LONTANO E ILLOGICO...NO(!)...E' SOLO RECONDITO

Uribe sostiene che questi ostacoli sono esacerbati dal colonialismo, che si manifesta in tutto, dal modo in cui una ricchezza sproporzionata mantiene l'accesso all'istruzione e alle attrezzature limitate a pochi eletti, a come l'eurocentricità è il parametro con cui vengono misurati tutti gli artisti. Questi fattori influenzano il modo in cui gli artisti latinoamericani e il loro pubblico si percepiscono, spesso valorizzando il lavoro dei loro coetanei europei e nordamericani rispetto alla musica prodotta in casa.

"La natura sperimentale di ciò che stiamo creando non è nuova", afferma il produttore colombiano Bitter Babe, membro di ECO e Latitudes LatAm, una serie di conferenze online sullo stato della musica elettronica nella regione. “Le recenti opportunità di espandere la nostra portata hanno finalmente iniziato a scalfire i paradigmi secondo cui l'innovazione e il lavoro d'avanguardia possono provenire solo dall'Europa e dal Nord America. C'è un'idea sbagliata che gli artisti in tutta l'America Latina esportino solo ritmi tradizionali; anche se questa musica fa parte del nostro DNA sonoro, è accompagnata da concetti e progetti che trascendono il folklore e lo trasformano in qualcosa di più ampio e trasgressivo."

Bitter Babe sottolinea il lavoro di etichette pionieristiche come NAAFI (Messico), HiedraH (Argentina), Salviatek (Uruguay) e Insurgentes (Colombia) per il modo in cui infondono techno e altri rami della musica dance con forme mutate di Reggaetón e Cumbia. Indica anche la crescente tendenza delle registrazioni sul campo con l'Ambient e con il Drone: meditazioni atmosferiche sull'ambientalismo e la geografia che forniscono una visione di due Americhe Latine, una definita dalle montagne e l'altra dalla sua vicinanza all'acqua. Cita i rilasci di Quixosis dell'Ecuador e Lechuga Zafiro dell'Uruguay come primi esempi di queste realtà gemellate.



PAGAMI...NON SENTO GIUDIZIO...PROVACI...DISTRUGGIMI...SON IL CLANDESTINO!

C'è una lunga strada da percorrere per la scena musicale sperimentale dell'America Latina, ma l'umore generale è di speranza ed eccitazione. "Penso che non siamo più riconosciuti perché non siamo ascoltati abbastanza", afferma Almanacs. "Le persone non sanno che siamo qui, perché mancano infrastrutture e budget per mostrare il nostro lavoro in modo più ampio. Ma Internet ha aperto nuove porte alla collaborazione e alla promozione del nostro lavoro. Generi come Reggaetón, Trap e Bachata dominano le onde radio. A volte, ti sembra che le persone non si preoccupino dei suoni sperimentali, ma c'è sempre un gruppo in ogni scena. È solo questione di trovarli."

Per uno sguardo più da vicino alla vibrante musica elettronica sperimentale che ribolle in tutta l'America Latina, ecco otto etichette che mostrano nuovi suoni lungimiranti.


SENTIMI ANCORA...VIBRO DENTRO LA TUA AMATA...SORRIDI NELLA RESILIENZA

L'enorme scena della musica elettronica messicana è in costante mutamento, spesso si interseca con comunità specifiche e cause sociali per contribuire a promuovere voci poco ascoltate. Nel 2018, l'etichetta e il collettivo Oris si sono formati quando un gruppo di produttrici donne si sono riunite al MUTEK MX, trasformando la prenotazione del festival in una conversazione sulla mancanza di inclusività e spazi per le donne nell'underground sperimentale. Il collettivo ha fatto colpo con la loro prima compilation, che includeva brani di Ambient-R&B Siren Naerlot, la regina del rumore di Città del Messico Concepción Huerta e uno straordinario pezzo di sound design di Suminagashi. L'etichetta si sta occupando anche di pubblicazioni individuali, come il recente Transmutation EP di Microhm e il prossimo LP di Manitas Nerviosas, A Love Supermeme.


FANTASTICO...IDOLO CAUSTICO, IL CONTRASTO...SON L'ICONOCLASTICO FANTASMAGORICO!

L'underground dominicano è un paradiso per la sperimentazione selvaggia che di solito si manifesta in fusioni di generi eclettici che fanno scontrare suoni tradizionali con quelli futuristici. Ma nel 2014, Varkito García di El Cuarto Elástico ha preso la decisione esecutiva di iniziare a mostrare prospettive raramente ascoltate, attingendo a Glitch, Vaporwave, Noise e persino Chiptune, mentre si poneva anche come un faro per la non conformità Queer. Le prime uscite di Superchín suonano come una raccolta di "ritmi Lo-Fi per suonare a Super Mario", mentre Fantasmagórico, uno dei primi dischi del nascente prodigio Techno Boundary, oscilla senza soluzione di continuità tra Chillwave, House e Ambient.


PUNTI SUTURATI...PARTI INGENTI, SORGENTI...BEVO DAL GRAAL...RISORTI RIBELLI!

Suoni asimmetrici con cui ballare, Insurgentes di Medellín sta ampliando i margini della musica Dance iniettando Techno e IDM con scosse caotiche di Glitch, Noise e Ambient. Uno dei momenti salienti del roster è il produttore e co-fondatore dell'etichetta Verraco, le cui miscele strabilianti combinano notti selvagge al rave con meditazioni ponderate sulla pluralità di Latinx, entrambe esposte in modo squisito nel suo ultimo album Grial. Sostenendo un suono che chiamano "Mestizofuturismo". Insurgentes ha recentemente lanciato una sottoetichetta chiamata Tra Tra Trax dove hanno iniziato a mostrare ibridi ancora più esplorativi, come il Reggaetón malevolo di DJ Pai e una collaborazione intrisa di Tribal tra Bitter Babe e Nick León.


SEMPRE QUI'...SON CON VOI...ANIMALI...TEMPI...BATTITI...MOLTITUDINI DI COLORI

Un vero triangolo delle Bermuda dell'Ambient latinoamericano, le due compilation di Templo Animal hanno riunito talenti fenomenali da Porto Rico, Honduras e Argentina, con la speranza di reclutare nuovi talenti dal Messico e dal Cile per le puntate future. L'ultima compilation presenta un sound design incontaminato degli artisti argentini Dyb e Lumtz, oltre a robusti pezzi astratti dei produttori honduregni Olias e Jon T.


VIVO SEMPRE...MUOIO OGNI GIORNO...ARRIVO DAL FUTURO...AMMAZZO L'ORFANO!

Rimbalzando selvaggiamente tra l'edonismo ballabile e il veramente inquietante, TRRUENO è apparso sulla scena di Buenos Aires nel 2016 come un'entità informe, ma autosufficiente, che vanta una dozzina di membri e ancor più viaggi di testa. Puoi tuffarti nei clangori della pista da ballo incredibilmente cerebrali di Astrosuka o passare un pò di tempo con i grattacapi da far rizzare i capelli di LOS ODIOS e Agustin Genoud, che trasformano i rumori gutturali in incubi sonori vertiginosi. Per un punto di ingresso più accessibile, controlla le eccellenti compilation dell'etichetta MECHA, che portano la sperimentazione sulla pista da ballo in una moltitudine di modi affascinanti e senza compromessi.


OSCURO BATTITO...MASCHIO ROSATO...AZZURRO FIATO...IL NON-GIOCO AMBIGUO

Con uscite risalenti al 2008, Pink Matter Dark Noise sono leggende unte della scena musicale elettronica costaricana, che mettono in mostra una pletora di suoni d'avanguardia che vanno dalle fantasie di chitarra frastagliata di Antisentido, alla follia carnevalesca di Visión Armónica Del Caos. Quasi ogni progetto su PMDN è opera del capo etichetta Ronald Bustamante, o lo rappresenta in qualche modo! Nel 2017, l'etichetta ha pubblicato la prima parte di Juegos Ambiguos, una compilation che mette in luce le produttrici in ascesa nella scena, come l'ingegnosa Bengalas, pop di gomma da masticare e l'esploratrice di Drone Blau Grisenc. A settembre, l'etichetta ha rilasciato una nuova parte, che mostrava un nuovo raccolto di produttori locali, tra cui Ariad1000 e Aye Villanueva.


PASSATO MUTOGENO...SOFFIO MORTO...LA CASCATA PORTA IL CORPO DECOMPOSTO

Il produttore ecuadoriano Quixosis ha studiato, compilato, tritato e fregato sia i suoni nuovi, che quelli storici delle Ande da oltre un decennio, virando verso esplorazioni spirituali della musica Dance nelle sue uscite da solista e curando numerose compilation, come Place: Ecuador, rispettoso dell'ambiente. Con l'obiettivo di mostrare un lato diverso della musica elettronica sudamericana, Quixosis ha lanciato +ambién, un'etichetta di cassette con un focus sulle nuove prospettive ambientali di tutta la regione. Mentre i suoi nastri suonano con la decostruzione dei classici Cumbias, le uscite del colombiano Las Hermanas e del brasiliano Numa Gama armeggiano con rumore, paesaggi sonori eterei e suoni organici della giungla.


LUSSO IN VILLA, BACHIANA RITMICA...SINFONIA UNICA, LA VIVO NELLA MISTICA ELETTRONICA!

Con Baphyphyna, Érica Alves ha adottato un approccio piacevolmente artistico alla musica elettronica brasiliana, a partire dal suo LP Beautiful del 2017, che sovrappone voci eteree su drum machine metalliche e loop di cassette vaporose. Dalle vibrazioni Lo-Fi-Hip-Hop di Telephunk di Pinaud alla Darkwave disorientante di Exposed, EP di Adeus á Linguagem, ogni uscita di Baphyphyna è sorprendente e deliziosamente coinvolgente! Assicurati di dare un'occhiata alle loro compilation Baphyanas Brasileyras in corso, che usciranno in cinque parti fino al 2022 in onore del 100° anniversario della Settimana d'Arte Moderna di San Paolo, che ha inaugurato il modernismo brasiliano e un'età d'oro della letteratura, delle arti visive e dell'architettura!


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