Review: Glansvit [official soundtrack] By Bernhard Schimpelsberger [POETRY&VIDEO PERFORMANCE]

giovedì 23 luglio 2020

Phantom Limb, continua con la sua nuova impronta, per la colonna sonora "Geist im Kino". L'uscita della potente e struggente colonna sonora, del compositore austriaco Bernhard Schimpelsberger e alla produzione di balletti svedesi Glansvit. Scritto nel 1883, dallo scrittore svedese Alfhid Agrell, Glansvit racconta la tragedia di una bellissima renna bianca, nata in una tribù di renne nere. Condannata ad una vita di persecuzione e prigionia, la renna bianca - Glansvit - alla fine, soccombe al suo dolore e si toglie la vita. Questa storia di uguaglianza e discriminazione - ancora oggi inquietantemente evocativa e rilevante - è stata commissionata per uno spettacolo nel 2018, dalla compagnia di danza svedese Norrdans. Norrdans ha assunto il coreografo spagnolo Jose Agudo e il percussionista e compositore austriaco Bernhard Schimpelsberger per poi realizzare l'intera produzione. Le composizioni di Bernhard Schimpelsberger per archi, percussioni e voce offrono un'interpretazione affascinante della tenerezza, dell'intensità e della tristezza all'interno della storia. Scrive: “Volevo creare un mondo sonoro che fosse multistrato e colorato. I livelli sono correlati personalmente a Glansvit. Lei, era una principessa di straordinaria bellezza! Eppure era una combattente per la libertà radicale, che ha deciso di suicidarsi come protesta, per la sua stessa prigionia." Ispirato alla bellezza naturale della rmota Svezia settentrionale - i suoi luoghi blu e bianchi, ghiacciati, con la danza dell'aurora boreale -. Schimpelsberger ha lavorato a stretto contatto con la produzione di danza durante tutto il suo processo compositivo, viaggiando in Svezia e in altre numerose occasioni durante i 18 mesi di scrittura. Come guida appassionante, altrettanto elegante ed eloquente, la partitura di Schimpelsberger potrebbe far paragoni con dei giganti del campo di: Max Richter, Ludovico Einaudi, Ryuichi Sakamoto (in particolare le sue composizioni per The Revenant), ma offre una gamma estremamente varia, considerevolmente più ampia, dei semplici puntini di riferimento. La pista della traccia "Anger", con campioni di voce spezzata e terrore Apocalittico, avvolge il suo substrato abilmente carino, in crescenti incendi di tensione. L'opener “Enlightenment” porta, su ondate di corde intrecciate, un lamento triste, mentre il più vicino “The Festival” danza, cantando nella capsula del tempo, incarnata dalla storica cantante svedese, Ulrika Bodé. Crediti: rilasciato il 28 febbraio 2020

Glansvit [official soundtrack] By Bernhard Schimpelsberger (full album)

ENLIGHTENMENT

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PASSATI, IN MEZZO AD OCEANI VITREI

BUI PRESAGI E IMMENSI DONDOLAMENTI

AEREI, CHE DANZAVANO ALL'INTERNO DI NUBI

SOFFICI E BIANCHI, COME COTONE PRIMA DEI TEMPORALI.

LA SOGLIA NON ESISTE PIU', ORA SI SALVANO I VALOROSI

QUELLI CHE NON POTRANNO MAI STARE RINCHIUSI

NEI DIVERSI LUOGHI PREFISSATI E ODIOSI

LIBERI...NEI LUSTRI FUTURI.

Illuminati dalle gocce dei Demoni!

Illuminati dalla folgore dei Giubilei!

Illuminati, da strazi lancinanti e inumani

Per veder poi...quanti siam, tutti uguali e riflessi!

***

STRUSCIO LE MENTI / DESTRA SINISTRA

TRIMURTI, CON BRAHMA E VISHNU / DIVINITA'!

TERRIFICANTE IL MIO ASPETTO! / GUARDANDO PIU' IN LA'

BENEVOLO, L'ASPETTO DELL'ATTO! / NULLA E' REALE, NELLA FORMA

CREAZIONE-ANNIENTAMENTO-RIGENERAZIONE / LA SOMMA DELL'ESSENZA

IL RITMO COSMICO DELLA DANZA! / COME DISTRUTTORE O SOMMO ASCETA

ACCOMPAGNATO DALLA SHAKTI / ENERGIA VITALE, CHE TUTTO CREA...

IL CORPO A META' FEMMINA E META' MASCHIO / TRE A TESTA!

Ho la visualizzazione del mio epicentro... / Fuori dalla testa

Ostacoli non ne vedo... / Sorvolo sopra la Terra!

Ho pianto e distrutto! / L'ora ammonta

Sormontando l'esistenza stessa!

***

OGNI GIORNO, CHE PASSA INESORABILE

OGNI FOTTUTO SECONDO, CHE PESA SULLA CARNE

OGNI MILLIMETRICO ONDEGGIARE, NELLE FREQUENZE

DEL VIVER, COME UNO ZOMBIE...MORTO PER SEMPRE

ACCUSO FAME...DOLORE...PIACERE...AMORE!

PIACENTE, DEL MIO ESSERE

QUANTO, QUELLO ASSENTE

TOCCHERO', MOLTE RABBIE

LE INFILZERO', IN MENTE!

L'equilibrio nelle prestanze

Nell'ebriante celere!

Canino dente

Presente!

***

QUANTO HO LAVORATO PER QUESTO!?

QUANTO HO DATO E TRATTO DALL'OPERATO!?

QUANDO NESSUNO LO VEDE, IO AGISCO

SOPPIANTO OGNI FUTURO!

QUELLO DATO, E' TORNATO!

L'AMORE CHE MAI HO CREATO

ORA CE L'HO IN MANO...SUL PALMO

ED E' VERO, COME UN MARCHIO SUL CAPO!

Il vero Amore non esiste / E' dentro il gesto!

Il cattivo Amore è vero / Usa il tatto!

Il non crescere / L'atto propizio

Senza sfuggir dall'attimo!

***

PASSIONI CHE SIBILANO

OSANO OLTRAGGIARE IL REALE SUOLO

USANDO L'ASSOLO DELLO SPIRITO, PER COMUNICAR LA FORZA DELL'ORO

DEL SUBDOLO DONO, DA CUI NON AVRA' MAI NULLA DI SOLIDO!

CHIAMALO COME VUOI / LA VOGLIA SUL FIANCO DESTRO

...DALLA NASCITA GIA' BLASFEMO... / CAPRINO...

VOLA SULLE ROCCE...DENTRO IL TEMPO

CONOSCENDO LO STESSO...RIPETUTO.

Mastico fibre dallo stesso mio corpo

Le chiamo con l'appellativo giusto

Quasi fuori luogo / Questo tempo

Sono Tribal-mente Arcaico!

***

ASPETTATEVI DELLE LEGIONI IMMENSE

PRONTE A STRAZIARVI LA CARNE, CHE GIA' VI PENDE!

PROVERETE A SFUGGIRLE, MA NON SARA' ELOQUENTE

FARA' CESSAR IMMEDIATAMENTE LE VOSTRE PRATICHE

INUTILMENTE, POTRESTE SALVAGUARDAR IL DORMIENTE

CHE GIA' S'ERA LASCIVO NELLA VACUITA' DEL SUO MALE!

PRATICANDO UN'ESISTENZA, SENZA PRO-CINTE FACCE

POSIZIONATE ALL'INTERNO DELL'IMMENSA MATRICE!

Uso i riti per acquire in me la Fede / Altri credono sian fantasie!

Guardatevi dentro, se veramente sapreste d'esistere e fondetele

Le vostre sottili lame...il sapere...la gestione delle materie

Quanta verità...quel loro ritmo, che non serve a niente!

***

UNIAMOCI COL TUTTO! / SEMPRE SIA AL LODO

APPESO, LI' SOPRA IL CAPO / DONANDO UN'ALTRO SALTO!

IL RAGNO TESSE COL BRACCIO! / LA PIOGGIA HO BEVUTO!

LA DANZA DELLA VITA HO PRATICATO / LO FARO' CON L'ETERNO!

LA FESTA NON E' MAI INIZIATA, LI' IN FONDO / SO' CAVALCARLO!

PIANTO, NEL PIANO SCORRERE VUOTO... / LO DANZO

LO CASTRO, IL TESSUTO IMBEVUTO / LI' DENTRO!

Il Festival di colui che si crede la Stella, che brilla nel buio!

Il Festival degli eccessi, che nessuno potrà sottrarsi...lento!

Il Festival è Magico, quanto l'Arcobaleno! / Quel muro

Quella stronzata che ti omologa...lasciala nell'oblio!

FONTE