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Review: By The Waters Of Awakening By Firienholt [RITUAL POETIC ESSAY]



[01]

SON PARTITO TANTO TEMPO FA' ED ANCORA NON HO LA POSSIBILITA' DI TRASMETTERVI QUANTO HO DENTRO...QUELLA SORTA DI MESSAGGIO D'INFINITO, CHE IN QUESTO CORPO E' COSI' LIMITATO...INTERDETTO...COME QUEL CAZZO DI VERBO!

CAMMINO, LUNGO LE VIE DEL BOSCO FITTO

MI PROCURO LEGNA, DA GETTARE NEL FUOCO!

PRECIPITO, NEI BURRONI E POI MI RI-ALZO DI NUOVO

MI SPECCHIO IN LACUSTRE POZZE D'ACQUA SORGIVA...SON TUTTO NERO

IMMERGENDOMI ALL'INDIETRO...MI TRAVESTO DI PASSIONE E FINTO RIMPIANTO

.....

DI QUANTO HO SOFFERTO, NON E' BASTATO

E DI QUANTO HO GODUTO, NON E' BASTATO!

QUANTE LUNE HO VISSUTO SUL BORDO DEL MONDO?

QUANTE ALBE SENZA DORMIRE, SON STATO...E POI...ANCORA SOLO(?!)

.....

TRACIM AMORE DA OGNI PORO

OGNI FULVO COLORE, LO INGHIOTTO

E MENTRE SUONANO LE CAMPANE DEL MORTO, FESTEGGIO!

SOLAMENTE PER SENTIMENTO, NON PROCREO VITA...IN QUESTO MONDO PERVERSO.

PARLO DELL'UMANO, DATO CHE SOLO LUI E LE SUE PROGENIE, NON RIESCONO A RICORDAR L'INSEGNAMENTO...NEL TEMPO!

POCHI SI SALVANO

POCHI VIVONO

I RESTANTI CREDONO D'ESSER LIBERI...MA SON MARIONETTE, PER UN MERCATO CATATONICO!

NON SAN NEMMENO VEDERE IL CIELO

SI SENTONO DEI, CON UN CELLULARE IN MANO

ED IO...CHE LO SCRIVO SU D'UN BLOG GOOGLONIANO

OGNI VOLTA...MI SENTO SUCCHIARE VIA UN PEZZO D'ANIMO

RECUPERANDOLO SUBITO DOPO...NON DIMENTICANDO L'EREDITA' E DA DOVE GIUNGO.


[02]

L'UMANITA', E' STATA CREATA DA UN BUCO NELLA TERRA

DA QUEL BUCO, GIUNGEVANO SAPIENZE ASTRALI E SENZA LIMITE DI VITA!

QUANDO SI PLASMO' IL FISICO DELL'UOMO...IL SUO SESSO...LA SUA VITA TERRENA

NULLA POTE' FERMAR IL PROGETTO! / TUTTO(!), NON POTEVA PIU' FERMARSI, ERA IRREVERSIBILMENTE E INELUTTABILMENTE, COME UNA DOSE DI GRAFITE, INTRISA D'ACIDA AMMONIACA(!)

.....

QUAL'ORA, NON ERA ANCORA SCANDITA DAL TEMPO E DALLA MATERIA CORPOREA.

ELLA, CHE ERA ORMAI INSERITA NEL GENOMA E NELLE VENE DI QUELLA CREATURA

INIZIO', A CREAR UNA REAZIONE TREMENDA!

IL CORPO RIBOLLIVA...NASCENDO USTIONI TREMENDE SU TUTTA LA CARNE NUDA!

LA SUA TESTA ERA TONDA E DI 5 LEMBI ERA IL SUO FISICO...MENTRE LA CODA LUNGA, PIU' DELLA SUA FORMA, S'ATTORCIGLIAVA AD OGNI COSA

.....

LA MOSTRUOSA CREATURA ERA VIVA!

L'IRA CHE PORTAVA

GENERO' GUERRA

E NULLA, POTE' CAMBIAR PIU' QUELLA CREATURA

NE AZIONI GENOMICHE DA LABORATORIO, NE L'ACQUA SANTA!

QUALCOSA ERA GIUNTO IN QUELLA REALTA' FISICA, PORTANDO CON SE' CONFLITTI E RIVALITA'(!)

COSTRUENDO E DISTRUGGENDO ALL'INFINITO! / OGNI COSA, OGNI LUOGO, OGNI VITA!


[03]

CAVALLI E BESTIE DA SOMA, ERAN LE LORO VIRTU' E DA LORO NE TRAEVAN L'ALIMENTO PRIMARIO.

LE ACCUDIVANO PER UCCIDERLE! / LE AMAVANO, PER DAR ALIMENTO AL FIGLIO!

.....

IL RE DOMINAVA SU TUTTO IL TERRITORIO SPERDUTO, PIATTO, SOL CON POCHE COLLINE INTORNO, DOVE S'ERGEVANO CASTELLI DI MARMO E ZINCO

DA DELLE TORRI, OSSERVAVANO L'ORIZZONTE, I COLLEGHI ASTRATTI, CHE ARRIVAVANO DAL CIELO

.....

QUAL'ORA ERA MATTINO, SI SVEGLIAVANO E SI METTEVANO IN FILA PER MANGIAR L'UNICO PASTO

MENTRE PIOVEVA O SPLENDEVA IL SOLE... / OGNI LUOGO...OGNI CIMITERO, ERA LORO

.....

LE MADRI, DONNE, ERANO COSTRETTE A VIVERE NELL'OSCURO POSTO(!)

I PADRI, ERAN PIENI DI LABORIOSO E FERVIDO INGEGNO(!)

.....

QUANDO TUTTO SPARI', NESSUN NE RICORDO' IL VISSUTO

MENTRE I SECOLI PASSARONO, TUTTO ANDO' PERDUTO

.....

ORA, LE GLORIE E L'ATTONITO SERVIGIO, NON POTRAN DAR PIU' UN RISULTATO!

IL VOLUTO CONCEPIMENTO, IMMERSO NEL DORATO LUOGO SOTTERRANEO!

IL LORO STESSO CAPO BIONDO...IPERBOREO E SOLITARIO, E' DIMENTICATO

ED OGNI ISTANTE CHE CI PENSO, OGNI ATTIMO, SENTO IL LORO CANTO(!)

.....

LA CENERE, CADE DAL CIELO

IL MARE SALE, DAL VISO NERO

L'OCCHI, SON SCAVATI DAL TORMENTO

DAL PRINCIPIO...DOVE L'INIZIO, RIAVRA' LUOGO.


[04]

CULLANDOMI NEI MAESTOSI PERTUGI DI QUESTA CREATURA...MI SVEGLIAI DI BOTTO!

ERA UN POSTO MAGICO E PIENO DI LUCE, QUEI RAGGI M'IRRADIAVANO!

MI DOMANDAI: <E' FORSE L'IMMENSITA' CHE NON HO CALCOLATO

O ALTRIMENTI, E' LA CREATURA CHE DOMINA QUESTO POSTO??>

.....

IN SOMMARIA MASTICAZIONE...RUMINO.

IO STESSO, VENGO PORTATO ALL'INTERNO.

IL POSTO, E' TETRO E GASTRICO, E' IL SUO LOCULO

MA RIESCO...VEDENDO ULTERIORI E STRIDULI SUONI...LA NOTTE E IL GIORNO(.)

.....

IL CIELO, E' LO STOMACO!

CONTRAZIONI ANTIPERISTALTICHE, HO CONTRATTO

DENTRO UN TUBO...L'ESOFAGO...IL FARINGEO CAMMINO

E COME IN UNA GIOSTRA, SBUCO DALL'ESOFAGO...SPUTATO AL SUOLO(!)

.....

HO TROVATO ME STESSO O FORSE ERO UN SEMPLICE RIFLESSO?!

ERO QUELLA LUCE DEL COSMO CHE HA PORTORITO SU QUESTO PRATO?!

SON FORTUNATO E NON HO RIMPIANTO E NEMMENO SOFFFRO PER INESPRESSO ODIO!

E' COSI' BELLO...E' COSI' PIENO DI SENTIMENTO...ORA, MI NASCONDO NEL SOTTOBOSCO(!)

.....

MI RIFUGIO

MI CONSACRO

MI RENDO PURO

...CON ME, HO L'UNIVERSO...


[05]

MIO PRINCIPIO...TUO STESSO TORNACONTO

PER SEMPRE RESTERAI, NEL CIELO DIPINTO.

GL'IMPERI, SARAN SOLTANTO UN RICORDO

E LE PAURE, SARAN IL CONFORTO

MENTRE IL SOSPIRO, SI FA' TUO.

ANCORA ALTRO VENTO

ANCORA TERRENO ARIDO

ANCORA MOLTA FATICA FARO'(.)

.....

IL LABORIOSO SPIRITO, MI HA DONATO QUESTO FATTO

E DI FATTO, LO PORTO CON ME...ANCHE DOPO L'ABBANDONO

DI QUEL CORPO...ORMAI PUTREFATTO E SENZA PIU' SENSO...SOLO OSSA...DENTRO IL CRANIO UNA SCINTILLA BRUCIA, UN'INDOMITO FERVORE DIVINO!

E' LA SOLITARIA VITA...LA MANO DEL GOBBO...L'ULCERA DI QUESTO MONDO!

MA ANCORA, PREDICO IL VERBO MALEDETTO

ANCORA, PROVO A TRASMETTER IL MESSAGGIO

E QUANDO MAI POTRO' FARNE A MENO...LASCERO' TUTTO!

LASCERO' QUESTO DIPINTO CREPATO...LASCERO' IL COLORE DI TUTTO QUESTO(!)

.....

LE CANDELE SON CONSUMATE...IL CANDELABBRO E' FREDDO.

I MONTI SON LAVATI...STERILI D'OGNI FORMA VITALE, PIENI DI FREDDO.

IL SOLE, NON SCALDA PIU' IL CORPO

LO STESSO CORPO, E' TURGIDO.

DALL'ORECCHIO UN SUSSURRO

PERCEPISCO, CHE NON E' FINITA...E LO ASCOLTO.

LA SUA VOCE, MI PERFORA IL CRANIO E MI DONA L'OSCURO VOLATILE PENSIERO

RICORDANDO PER SEMPRE, IL SUO ANIMOSO PERDONO...L'OMBRA SUL MONDO.



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