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In data e sequenza progressiva – 25 Novembre | 8 Dicembre | 20 Dicembre 2014 – Il Cielo Da Me! – [Photo by Ivan Zambelli]
Pre
Questo è finalmente l’ultimo articolo di Lannes, dopo questo si chiude definitivamente questo tema o comunque questi approfondimenti e ricerche (se ci saranno aggiornamenti lo farò tramite video o audio o al massimo album fotografici, come quello postato in descrizione alle foto soprastanti e come da almeno una 15ina d’anni abbondanti ormai porto avanti).
Come dicevo sull’articolo scorso, questi temi son molto divagatori, seppur tecnici e sembrano rasentar pure la fantascienza, o comunque potrebbero assomigliare a dei fumetti, ma fidatevi che io riporto solo quello che vien detto e scritto nei documenti ufficiali/ufficiosi, non trascurabili, in rete, e se tali lo siano, beh…dipende solo dall’interlocutore nel visionarne il contenuto, per disilludersi o divertirsi, per come gli piglia al momento nella sua evoluzione interiore, oppure chiudere tutto e restare a crogiolarsi nell’involuzione catodica o mondana a lui/lei tanto cara, direi quasi nostalgica, seppur non del tutto realistica.
Voglio pure precisare, che è sempre in quel natale del 2014, che ho potuto pubblicar questo contenuto e definir la fine della triade (che al tempo e per molti anni non volevo più toccare), o la ricerca in questo ambito (seppur abbia fatto altri articoli e ricerche pratiche del genere, ma non referenti ad una singola persona/entità). Ci saranno molti link d’approfondimento (con ventagli di tematiche oggettive e con documenti alla mano, seppur virtualmente, anche scaricabili), mentre la struttura dello scritto è praticamente uguale all’originale, salvo delle migliorie nelle sintassi verbali e grammaticali, ma con una grande news, ovvero l’aggiunta in materia d’analisi botta e risposta; infatti sotto ogni paragrafo ci saranno delle precisazioni o approfondimenti con note aggiornate sull’evoluzioni in questi settori, dal 2014 al 2022 (ovviamente anche link più vecchi), ma con una chiara, determinata e palese linea guida, che potrebbe scardinar le teorie evolutive sulla terra globo e farmi risultar ancor più emarginabile (sotto certi aspetti evolutivi o realistici, nella realtà stessa in cui le persone mi conoscono o mi hanno conosciuto, in passato o da sempre) o comunque su quegli aspetti presi come oro colato che tali non sono, mettendo in discussione o ammonendo, in certi casi, la scritture dello stesso Lannes (ho dovuto farlo, anche perchè ho acquisito certezze e conferme su delle cose che già avevo intuito fin da bimbo bimbo, e dove da qualche annetto ad ora, posso apertamente affermar con tranquillità e con obbiettivo rincaro, sia saggio che analitico, di quel che è sempre stata la menzogna e del perchè tanti, trattano temi scomodi, rientrando sempre a parlare come la narrazione ufficiale è dedita a far da decenni, risultando dei markettari o professori, magari in cerca di qualche donazione/svolta, anche istituzionale…”e sia chiaro è che io non ne faccio parte, in modo assoluto, anche se ci ho pensato in questi ultimi anni“, oppur per vie traverse e non solo di libera professione…anche tubica ecc)…infatti, la fisica o la la realtà storica come è stata propinata sui libri, nei giornali, alle tv è pura fesseria, salvo in minima parte se non sia per screditar la verità stessa o per chi la sveli, raccontando mezze verità manipolate…bollando come cospirazionista, complottista, bufalaro, pazzo, ecc ecc il vero ricercatore…ed ok che tutto ha un singolo punto di vista, ma allora perchè ancora molte persone non vogliono evolvere, convivendo ulteriormente, con la falsità svelata, con ancor quei programmi, quelle finzioni giuridiche sancite da un sistema corrotto e criminale, come fosse l’unica idolatrata via (la cosiddetta austerity, anche se non centra molto stò tema ora)?…Forse, e senza il forse, perchè gli piace star così, star male, aver qualcosa o qualcuno per cui andar avanti, vite vissute nei programmi impossibili da resettare o dissipare, nostalgiche come dicevo sopra, ma sicuramente in modalità vessatoria, fesse e sempre più instupidite per matrice concentrica, ma comunque sia, vorrei accentuare che non son contro nessuno, tantomeno contro Lannes, che per me è un giornalista formidabile e che è stato uno dei primi a metterci la faccia quando ancor non cera la rete per farlo, ma soprattutto rispettando il pensiero e il lavoro che ha portato e porta tutt’ora avanti, seppur dal basso…ma ripeto, la verità è univoca per chi ha una razzio, non implicita ai sistemi, una consapevolezza che attinge dalle strutte Cosmiche ed in memorie Ataviche, un’obbiettiva e non partitica visione della realtà, ma soprattutto, nell’assenza di logica e ragione, per me ormai sorpassate da molto tempo, sia indubbiamente all’interno di quella virtù sapienziale, sia oltre i veli programmati dai sistemi bancari/finanziari o religiosi/medici, che in realtà è tutt’altro…
Aggiungo una nuova seconda parte dopo la traduzione del testo di “What In The World Are They Spraying” in fondo, con annessi un paio d’articoli e soprattutto una carrellata di video sul tema, seppur un pò noiosa, ma pur sempre visionabile, avendo un pò d’orette a disposizione. Questo è tutto: ovviamente per chiusura, ci sarà la solita poesia associata alla musica, dove in questo caso, mé caduta dal cielo della rete, un bellissimo album, direi; distensivo, femminile, breve, ma molto molto meditativo. Buona ricerca, lettura ed ascolto!
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Come se non bastassero le scie chimiche di aerei fantasma, l’aria è inquinata anche dalla ricaduta sul pianeta Terra* di scarti nucleari (scorie e rifiuti) messi in orbita dalle super potenze. Lo Spazio Orbitale* – una fascia compresa fra i 250 e i 36.850 chilometri di altezza – è ormai una discarica nucleare che ricade sul globo terrestre*. [Precisazioni e note aggiornate: * il “Pianeta Terra” è un piano e allora perchè dopo, alla fine della frase, dice che è un “Globo Terrestre“, non sarà mica come la Cristo-foretti, che qualche annetto fà, affermava che la terra è di forma Tetraedrica?? * la fascia compresa nello spazio orbitale ha Tante Dimensioni Teoriche, ma in realtà, non si misura tutto ciò in migliaia di Km, ma in migliaia di metri. * allora anche sul libro di Enoc son tutte fantasie ed ipotesi antiquate o peggio, Cronistorie fatte a tavolino?!]
Da quando nel 1957 l’Unione Sovietica mise in orbita lo Sputnik*, conquistando il primo biglietto verso lo spazio, la presenza nel cosmo di rottami d’ogni genere è cresciuta a livello esponenziale. Tanto che oggi si possono contare intorno al nostro pianeta circa 4 mila satelliti di cui solo il 6% è attivo*. Mentre nelle regioni più remote del sistema solare continuano a vagare oltre 200 sonde interplanetarie. Addirittura una sessantina di satelliti russi alimentati ad energia nucleare ormai disattivati e alla deriva perdono liquido refrigerante. Nell’atmosfera terrestre, infatti, sono state scoperte da un gruppo di ricercatori della Nasa circa 80 mila sferette di sodio radioattivo grandi un centimetro, ed oltre 3 milioni di goccioline superiori al millimetro che ci stanno lentamente piovendo addosso*. Non è tutto, ci sono anche i Cosmos*: i satelliti dell’ex Urss, alimentati con generatori termoelettrici a Radioisotopi di Plutonio (Rtg), che hanno provocato – almeno ufficialmente – due situazioni di emergenza. Nel 1978 ne cadde uno (Cosmos-954) nel Nordovest del Canada impegnando anche gli USA in un vasto programma di recupero. Nel 1983 invece scattò l’allerta in Italia, poiché uno di questi modelli scese in picchiata sull’Atlantico dieci minuti dopo aver sorvolato la Lombardia. [Precisazioni e note aggiornate: * il significato dello Sputnik è ovvio che sia riferito ai rapporti diplomatici e propagandistici o per meglio definirlo “una manna dal cielo”. * ma i satelliti nel 2014 erano molti meno, mica come quelli quantificati nel 2022, hahaha…numeri a caso, magari anche ipoteticamente inventati dai succitati controllori…? * s’ipotizza pure che ci siano 200 sonde interplanetarie, con foto in CGI vecchie di 40 anni, magari per tutti i paesi firmatari della globalizzazione…e bravo Gianni, che ci dici però una realtà tra le righe di migliaia o milioni d’articoli referenti…quella delle finte bombe atomiche, che in realtà son sonde o satelliti in orbita sopra le nostre teste! * ho fatto ricerche in rete e pure con due browser per vedere se lo stesso Cosmos-954 o meglio, i suoi detriti, siano veramente schizzati per sbaglio sul Nord dell’Italia, ma nulla, ho trovato solo Questa, che è una mezza bufalina scarna (nemmeno tanto gustosa) e quest’altro, che è però diverso per quanto riguarda la classificazione dell’oggetto, dato che è un Cosmos-1983 caduto però nel 1988, tutto visionabile nell’ultima parte dell’articolo su Top-War.]
La procedura standard usata attualmente dai militari russi per evitare che i satelliti Rorsat ricadano sulla Terra con il loro carico radioattivo alla fine della loro vita operativa è quella – che non funzionò nei casi noti ufficialmente – di staccarne per tempo la parte contenente il reattore ed immetterla su un’orbita più alta, a 700-1000 km di quota. Anche se questo sistema rinvia di qualche secolo(?) il problema del rientro sulla Terra, esso introduce un pericolo d’altro tipo: proprio tra i 700 e i 1000 chilometri di quota è infatti massima la concentrazione di detriti orbitanti, ossia di frammenti e altri piccoli corpi di origine artificiale generati a migliaia nel corso di decenni di attività spaziali*. «Intorno alla Terra esiste una nube di detriti che mette a rischio lo svolgimento delle missioni spaziali. Sono serbatoi, pannelli lanciatori e soprattutto resti di satelliti esplosi, anche di dimensioni molto piccole, che ruotano ad altissima velocità» segnala il Cnr. Secondo i calcoli del Norad, il comando di difesa aerospaziale del Nordamerica, sulle nostre teste ruotano almeno 9 mila oggetti più grandi di una palla da tennis. Oggetti grandi abbastanza da essere individuati e sorvegliati, ma in gran parte completamente senza controllo. Il resto è una congerie di spazzatura spaziale, autentici rifiuti abbandonati con noncuranza in uno spazio che si sta rivelando assai poco infinito, ai quali va aggiunta una straordinaria quantità di materia di detriti grandi un centimetro circa e milioni di frammenti ancora più piccoli. Ciascuno dei quali, viaggiando a una media di 7,5 km al secondo, rappresenta un rischio potenziale, e assolutamente imprevedibile, per tutto ciò che incontra sulla sua traiettoria. «La massa totale degli oggetti in orbita – attesta una stima dell’Istituto Cnuce del Cnr – si aggira sulle 4 mila tonnellate, con una sezione complessiva di circa 40 mila metri quadrati»*. I rifiuti più voluminosi erano nel 2003 – secondo fonte Nasa – circa 90 mila fra veicoli non più operativi, stadi propulsivi esauriti, detriti generati dalle normali procedure di volo e, soprattutto, schegge d’ogni foggia. Ma con l’aumentare delle attività spaziali, soprattutto nel settore dei satelliti per telecomunicazioni, anche il numero di questi scomodi abitanti delle orbite basse è in aumento continuo*. [Precisazioni e note aggiornate: * a parte che l’ufficiosa narrativa è un’invenzione o forme di cover-up per distoglier i veri obbiettivi delle agenzie, potrei oggettivamente affermare, che ogni calcolo o stima siano ulteriormente inventati…dato che a molti piacciono i numeri ed è bello giocarci, perciò tutti i Frammenti son ipotizzati, teorici e forse son davvero le stesse armi tanto paventate nell’ultimo tempo daigli stessi Russi?!… * se non fosse poi che dall’avvento degli aerei, grazie alle guerre mondiali, alla loro implementazione per dei voli commerciali sempre più in aumento (salvo piccoli momenti, tipo due annetti e mezzo fà o pochi altri nei decenni scorsi), ci si trovi ancora a crogiolarsi e perder tempo con il mistero degli oggetti non identificati; gli UFO, UAP, OVNI, son stati inscenati proprio dopo il 1947 (grazie ai film, alle riviste, all’arte stessa dei fumetti o agli stessi avvistamenti e al preposto progetto Blu Beam), guarda caso proprio quando la denominazione è cambiata da alieni i quei sopracitati acronimi, sol per sviare l’attenzione pubblica, controllandola da remoto tramite i giochetti tecnologici che ci si stringono ogni momento in mano, ora, come all’ora, la storia si ripete come da copione…non ci vuol tanto nel capir che è una messinscena che frega tutti quanti, sotto ogni aspetto, sia obbiettivo che singolo. * l’aumento non è solamente sopra i nostri crani, ma ormai dentro gli Stessi Corpi!]
Il Norad calcola per difetto che galleggino sopra le nostre teste almeno 150 mila frammenti più grandi di un centimetro, mentre è stimabile intorno al milione di unità, la quantità di detriti superiori al millimetro*. Tutti questi rifiuti fluttuano in due orbite terrestri: quella bassa (detta Leo, acronimo dell’inglese Low Earth Orbit), che va da 200 a 2000 chilometri dal suolo del nostro pianeta e la regione Geosincrona (Geo), alta 36 mila chilometri, dove gli oggetti in orbita girano alla stessa velocità della Terra e restano pertanto in posizione geostazionaria. E per quanto piccolo un oggetto che viaggia alla velocità di 10 chilometri al secondo può avere effetti molto distruttivi*. Gli esperti concordano nel ritenere che alle velocità orbitali un frammento da un grammo sprigiona l’energia di una bomba a mano ad alto potenziale: l’impatto tra uno di questi proiettili e un reattore esaurito porta alla frammentazione esplosiva di questo e alla creazione di un guscio di frammenti radioattivi intorno all’intero pianeta*. [Precisazioni e note aggiornate: * il difetto è reale o sempre un’ipotesi dei soliti furboni (nasoni), o forse per meglio quantificar la situazione, ripetono che stanno facendo rilevazioni, ricerche, controlli e che tutte queste misure siano in constante evoluzione, perciò solamente stimabili quanto una tassa sugl’immobili, sulla partita IVA oppure, sul costo dell’energia elettrica fornita!?!?!?!?… * e poi ancora con questo pian-eta, dove si diminuisce di 100 e poi si aumenta di 1000 chilometri per definir la LEO, che è collegata al rilascio del solito Plutonio (mi verrebbe in mente Plutone a stò punto, dove son costantemente collegato nell’Astrale oltretutto!), per difetto mancato, credo che la distanza sincronica della terra sia esatta, ovvero esiste, ma che le restanti misurazioni siano un pò elevate, un pò pompate; come chi è dentro la society e si fà continuamente di sostanze per apparir sempre migliore, per esser competitivo ed esser superiore alla plebe, di cui lui/lei stesso ne fà parte. * ora si sà da chi son finanziati questi esperti, da dove son i motori che macinano miliardi di bit in energia, che ad anello vien pagata dallo stesso contribuente, accettando per ricatto o compromesso l’ora legale, oppur il prodotto incellofanato e spedito al recapito civico, od ancora all’inflazione, su d’un sistema Ponzi (Investigatori) da riciclare ed ormai obsoleto, che però grazie ad essa, posson rilanciar i prodotti che decenni fà non controllavano, esaudendo così la schemantica dell’evoluzione e dell’indiscussa metrica d’indottrinamento debitorio, perpetuo…]
Le statistiche dimostrano quale sia la sottovalutata dimensione del problema: lo Shuttle, per esempio, ha una probabilità su 78 di andare distrutto a causa della collisione con un detrito, mentre per la stazione spaziale che stanno costruendo Usa, Giappone, Europa, Canada e Russia, esiste una probabilità su dieci di subire gravi danni*. Il pericolo riguarda anche quanti rimangono saldamente ancorati alla crosta terrestre. Non sono rari infatti i casi di rientro nell’atmosfera dei satelliti che falliscono la manovra destinati a portarli nella cosiddetta “Orbitacimitero”. Anche l’astronauta Umberto Guidoni non ha dubbi: «E’ in atto un processo d’inquinamento irreversibile con gravi ripercussioni sull’atmosfera terrestre. Oggi il rischio è ragionevole, ma in prospettiva i rifiuti spaziali possono diventare un problema serio». La Nasa mette nero su bianco: «Intorno alla Terra si sta creando un classico problema ambientale, da affrontare entro i prossimi 10 anni, prima che sia troppo tardi per riuscire a risolverlo». La strategia più praticabile per rimediare ai disastri consisterebbe nel prevenire la produzione di altri rottami attraverso un nuovo modo di progettare ciò che si lancia nello spazio. «Ad esempio – suggerisce Guidoni – dotando i satelliti di un sistema propulsivo in più che permetta di spostarli in un’orbita meno affollata quando non sono più operativi, oppure progettando il rientro in modo che si distruggano nell’atmosfera*». Un vero e proprio trattato vincolante a livello internazionale non è mai stato siglato e perciò bisogna affidarsi alla buona volontà degli Stati Uniti e della Russia, i principali responsabili del fenomeno. Il meeting dell’Office For Outer Space Affaire, l’organizzazione delle Nazioni Unite che coordina gli usi pacifici dello spazio, si è risolto con un nulla di fatto. E il vecchio continente? L’Agenzia Spaziale Europea ha sfornato soltanto delle raccomandazioni. Troppo poco per dare un taglio alla deregulation che si è impossessata anche del Cosmo*. [Precisazioni e note aggiornate: * la ISS la stanno smantellando e non al contrario, costruendo, come han profilato in questi ultimi anni…anche se ci sarà sempre chi dirà il contrario, perchè(?), perchè semplicemente o ha dei conflitti d’interessi o ignora del tutto questo reale fatto, non trovando manco il tempo per far una sana ricerca (perchè è troppo impegnativa), ma abboccando ai soliti che parlano e diffondono le vere fake news, che è mooolto meno impegnativa (in realtà, è il lavoro che rallenta queste cose o le annulla!). * si potrebbe non festeggiar il ritrovo coi morti, come di prassi ogni anno si fà…sarebbe una bell’idea, se altro non fosse che è l’ennesima illusione a pallone…hahaha…l’orbita cimitero…(pure i non-astronauti come Guidoni hanno questo timore che ci cada tutto addosso…e questo è un dubbio fondatissimo, anzi, saranno e sono sempre stati i nuovi asteroidi o comete no…hahaha…). * cazzo centra il Cosmo…forse è solo fantapolitica scritta dagli editori/attori del Cosmopolitan!(?)]
Colonizzazione siderale. Se improvvisamente dovessero ammutolirsi ce ne accorgeremmo subito o quasi. Ai satelliti sono legate, infatti, numerose attività quotidiane. Sui trasponder in orbita bassa (fra i 700 e i 2000 chilometri), per limitare il ritardo della voce e per facilitare il collegamento con i cellulari meno potenti, viaggiano i segnali delle telefonia e della trasmissione dati. I satelliti in orbita media (attorno ai 10 mila chilometri), oltre che parzialmente per la telefonia, vengono utilizzati invece per alcune operazioni di ricerca su scala planetaria. Da quella quota inquadrando quasi tutta la Terra, Exos* effettua operazioni di monitoraggio ambientale, Lageos tiene sotto controllo la distanza fra i continenti ed Apex* studia le dinamiche della magnetosfera; ma altri come il Rosat sono rivolti verso lo spazio esterno per tenere sotto controllo i raggi X. Sull’orbita geostazionaria (36 mila km), la più ambita dagli operatori delle telecomunicazioni, ruotano infine i satelliti televisivi come la costellazione di Astra* o di Eutelsat (gli operatori che si spartiscono il mercato europeo) oltre a quelli utilizzati per le previsioni metereologiche come Meteosat. Secondo la Satellite Industry Association nel 2003 sono stati messi in orbita una sessantina di satelliti commerciali (2022-96). Altri satelliti servono inoltre per seguire lo spostamento dei grandi banchi di pesce, per gestire i sistemi di navigazione, per individuare nuovi giacimenti minerari o di petrolio. [Precisazioni e note aggiornate: * Exos è tutto tranne quello che vien menzionato sopra (a meno che google gli oscuri), qui alcuni link: Exos Istruzione In Linea, (senza S finale) Exo per il Monitoraggio dell’Acqua, (con Kaba prima) Exos 9300 per il Controllo e Monitorizzazione degli Accessi ed infine una scheda tecnica creata da Seagate denominata Exos Enterprise (E2 U12). * Apex Legends è anche un gioco ambientato sulla Luna Terrestre distrutta, con missioni, magie e pass per migliorar la stessa espansione nella difesa, evocandone ulteriormente una forza interiore (in poche parole controllo mentale e perditempo per i bimbiminchia). * oltre al Make-up, Marketing Industriali sui Traks di lavoro e ricerca, c’è pure il Design per Cucine, fidatevi, che oltre a queste appena elencate non c’è niente di niente (ovviamente, è riportato solo il link sopra, STOP!)]
Un’altra nutrita e segreta genealogia di satelliti è dedicata agli scopi militari (spionaggio). Dei 5 mila satelliti artificiali lanciati nello spazio dai primi anni ’50 solo 600 risultano attualmente funzionanti. Tutti gli altri o sono fuori uso o sono già ricaduti come meteore sulla Terra. Il Bepposax, un satellite che pesa più di 1400 chilogrammi costruito in Italia con lo scopo di studiare l’origine dei campi gamma provenienti dallo spazio profondo, è precipitato nell’aprile 2004 in mezzo all’Oceano Pacifico. Ma non sono solo i satelliti interi a preoccupare. Intorno al globo terrestre fluttuano circa 10 mila oggetti che gli americani chiamano “Debris” con una dimensione superiore al centimetro. Un’autentica spazzatura spaziale prodotta dall’esplosione (voluta o accidentale) di satelliti o stadi finali di vettori che potrebbe diventare molto pericolosa. Ne sa qualcosa Umberto Guidoni (il primo astronauta italiano) che durante il suo primo volo a bordo del Columbia, nel 1996, si ritrovò un finestrino della navetta danneggiato da un detrito cosmico. «Per noi al rientro fu una vera sorpresa scoprire che un piccolo oggetto di chissà quale natura ci aveva colpiti – rivela Guidoni – Abbiamo corso il pericolo di attuare una procedura d’emergenza che, avrebbe certamente innescato una forte tensione». E se il detrito fosse stato più grande? «In quel caso il centro di controllo di Houston ci avrebbe avvertito in tempo – prosegue l’astronauta – perché gli oggetti più grandi sono costantemente seguiti dalla Terra per mezzo di radar sofisticati. E’ già successo diverse volte che lo Shuttle abbia dovuto alzare o abbassare l’orbita per evitare di scontrarsi con questi oggetti alla deriva». Il censimento di questi rifiuti spaziali (appena 9 mila sono catalogati) viene effettuato dallo Space Surveillance Network*, un ente gestito dalle forze armate USA. I loro sistemi di avvistamento riescono a tenere sotto controllo buona parte dei “Debris” di una certa grandezza, ma se si scende di dimensione la questione diventa più complicata. «Si stima che sopra le nostre teste girino tra i 10 e i 150 milioni di frammenti inferiori al centimetro che non possiamo controllare*» spiega Luciano Anselmo del laboratorio di dinamica del volo spaziale dell’Istituto Isti Cnr di Pisa. [Precisazioni e note aggiornate: * diciamo che i pionieri son solo questi ormai…hahaha…ed ok che l’SSN sia in grado di rilevare, tracciare, catalogare ed indentificare (tutti sinonimi) oggetti non identificati che sorvolano sulla terra, satelliti attivi/inattivi, detriti di frammentazione e razzi esauriti, ma come fanno a non aver monitorato certi detriti, come da compito militare, oppure come l’attentato delle torri gemelle o non riescono a monitorare i classici oggetti non identificati chiamati UFO ecc?? * ed ancora ste cazzo de stime, ancora a studiar il nulla per fotter le ignare, pecorose e stupende creature che appoggiano sempre i loro piedi sul suolo, ogni volta che s’alzano la mattina, sempre se non facciano una vita ulteriormente degradante coi tassativi turni!…]
IN PRIMO PIANO LE MALATTIE CHE POSSONO DERIVARE DALL’INQUINAMENTO DELL’ARIA E DELL’ACQUA, DAL MANGANESE, AL DIOSSIDO DI SELENIO CON CONSEGUENZE PORTATE A SINDROME COME MORGELLONS O SINDROME AEREOTOSSICA:
QUESTO E’ IL DOTTORE LEONARD HOROWITZ IN UN VIDEO PUBBLICATO PIU’ DI 5 ANNI FA SUL TUBO:
QUESTO E’ UN VIDEO DEL 2 GIUGNO DEL 2008 (caricato originariamente nel 2011 sul tubo)
Includes original footage now featured on “What In The World Are They Spraying”. Chemtrails Are: persistent lines of chemical infused aerosol spray dispersals from typically unmarked planes which are now seen in the sky all over the world. Unlike normal jet contrails formed from water vapor, chemtrails spread to form a thick blanket of cloud cover, held together by polymer fibers until they reach the ground, contaminating crops, water supplies and humans with radioactive soft metals and dessicated red blood cells which contain active human pathogens.
Researchers discovered 6 different agendas or motives for these operations, some of which may overlap: environment or climate changes, biological, military purposes, electromagnetic, geophysical or global effects, and exotic propulsion systems. Analysis of material from chemtrails has revealed magnetic salts, including the toxic substance of barium. Fibers, submicron in size, have also been detected, and they bear a physical similarity to the filaments found in Morgellons Disease.
This video was originally intended to include a Part II version which would have included interviews with Chemtrail debunkers. There are good references to chemtrail debunker websites on Wikipedia including interviews with NASA’s Patrick Minnis.
TRADUZIONE:
Include i filmati originali disponibili su ”What In The World Are They Spraying“. Le scie chimiche dunque sono: linee persistenti di aerosol che viene deliberatamente disperso in infusi chimici da aerei, in genere non marcati che sono visibili nel cielo di tutto il mondo. A differenza delle normali scie d’acqua formata dal vapore acqueo, queste scie chimiche vengono distribuite per formare una spessa coltre di copertura nuvolosa, tenuto insieme da fibre di polimeri fino a raggiungere il terreno, contaminando le colture, l’approvvigionamento idrico e gli esseri umani con metalli dolci radioattivi e sangue essiccato, Eritrociti, contenenti agenti attivi e patogeni per gli esseri umani.
I ricercatori hanno scoperto 6 diverse agende o ragioni differenti per queste operazioni, alcune delle quali possono sovrapporsi: ambiente e cambiamenti climatici, scopi militari, biologici, effetti elettromagnetici, geofisici o globali e sistemi di propulsione esotici. L’analisi del materiale dalle scie chimiche ha rivelato Sali Magnetici, compresa la sostanza tossica del bario. Fibre, dimensioni Sub-microniche (scaduto o tolto volenterosamente?…Quì l’alternativa), sono anche state rilevate avendo una somiglianza fisica per i filamenti presenti nella malattia del Morgellons.
Questo video è stato originariamente adatto ad includere una Parte II, che avrebbe incluso interviste con dei debunkers delle Scie Chimiche. Ci sono buone referenze di scie chimiche sui siti dei debunker su Wikipedia con le interviste dalla NASA a Patrick Minnis.
Post
Questa seconda parte è dedicata a degli aggiornamenti (già non bastassero quelli sopra…hahaha), dove per primo acchito vi pomperò questo primo link, riguardante la meccanica o l’esercizio dei Turbofan e come secondo, le nuove azioni dell’HAARP. Come dicevo in apertura, proporrò tre video che parlano apertamente della Guerra Climatica, delle operazioni di Geoingegneria e delle situazioni ambientali degli ultimi anni:
Ed ora per finire in magnifica bellezza, come dicevo sopra, proporrò questo album che staccherà la spina da tutto questo scempio, cambiando totalmente direzione, ma nutrendo sempre quei sintomi vissuti e portati fin ad ora avanti, dentro il Cielo, fin in terra, a noi…evolvendo così la percezione della sintassi stessa (non solo di questo singolare articolo), ma della stessa realtà vissuta, al pari della stessa terra…così acquisendo ulterior matrice originale, per vivere centrati, equilibrati e serenamente vivi…avendo più consapevolezza e leggerezza nell’affrontar la realtà…e sottolineo che questo articolo, è dedicato a chi non stia bene e non sia in equilibrio con il proprio centro interiore, sia di cuore, sia di cervello, ma accumulabile anche ad ogni organo periferico e alle stesse energie che lo hanno creato…siate 1…un buon augurio a tutti!
01. Awake
Quando tutto inizia
Continua sulla via.
L’universalità
E’ sempre quà
La naturalezza
L’empatia, sveglia
Unione d’intenti e frequenza
Assomiglia al nulla, in questa realtà.
La vivo costantemente…sublime verità
Saggezza, non è niente senza esperienza
Comprensione, d’una particella microbica
E’ ora, come sempre…dentro la mia Anima
02. In This
A momenti alterni
Miscelo i pensieri.
M’accorgo delle mani
Racchiudendo tutto in quei gesti.
Pianti e sorrisi
Futuri e passati.
Verità mai vissute in essi
Come assi d’ascissa, fulminanti.
I miei amici lontani
I saluti costanti, per positivi attimi
I miei lasciati vissuti
Cose, che si vivono nel presente…nell’intenti
03. Universe
Salgo sugll’orizzonti e osservo dall’alto
Scendo in picchiata, per vederne il punto
Solo dosi, d’amori incondizionati, sul dito
Solitario, per scelta e non per ossimoro contratto.
La Luna è sempre dentro
Il Sole, è nascosto lì dentro
L’Universo è pieno, di sentimento
Il Mondo, è solo un piccolo suolo, su cui vivo.
La via che ho preso, è uguale al vostro obbiettivo
Il modo in cui mi guardate, non è pieno di vissuto.
La cosa possibile, la si potrà attuare…in eterno
Il divario è finito…è sempre stato libero.
04. I Had To
Dovevo
No!
Obbligo
No!
Abbaglio
Ho!
Collimo
Dò!
Non credevo
Ora sò.
Non speravo
Già sapevo!
05. Run
Ballo continuamente
Anche a porte chiuse
Apro la percezione
Il sogno si ripete.
Paradiso in essere
Inferno d’un ascensore.
Tornando in quell’abitazione
Dopo anni passati a viaggiare.
Non crediate a quelle cose
Illusioni prescritte
Prendetevele!
Dissipatele!
06. Thought It Was
Non vedi!
Guardami!
Balli uggiosi
Miseri in qui visi.
Perdersi
Sguardi
Rigorosi
Attoniti.
Occhi in noi
Occhi in voi
Voci nei ricordi
Guardatevi…l’intelligenze Astrali!
07. The Only Way
Cercate di posseder il nulla
Perdenti, già dall’inizio di questa storia.
L’unico modo per avvicinar la massa
Quella matassa caotica, senza via.
Soli, in organi pieni d’inerzia
D’avara esistenza
Mente corrosa
Bramosità!
Non son l’Io, di quella
Non ho il prestigio della menzogna!
Non ho scelta…è un’altra cosa
Ciao amici e amiche…son sempre quà!
08. Tumbled
M’immagino voi in queste braci
Sotto i blumi dei sofistici abbracci.
Concludendo, che siete vuoti di cambiamenti
Addestrati nel processar chi è diverso da voi.
Siete dei pazzi strutturati dai sistemi basici
Con l’accusa di chi dietro, muove i vostri
Tratti…piani…Dogmi…controlli!
Cadrete come satelliti!
Gli ho sempre visti.
Nel centro lì
Caduchi
Ciucchi.
09. Again And Again
Venite a dirmi che siete incazzati con me?!
Non salutatemi, se proprio avete blocchi d’interiror remore.
Qualcosa di nuovo, l’avevo scritto nelle stanze del niente
Dove tutto processa, come fosse acqua d’un depuratore.
Occhio ad ogni emozione, che si cela nella conclusione
Anche se non finirà mai…anche se si riciclerà in una nuova esecuzione.
Una giocosa e febbrile evoluzione dell’Amore
Come nel chiamar le tenebre.
Tocco le mie essenze
Fiori e colorante
Strisce e Cuore
528 Hz in me.
10. I Am Never
Non credermi
Non capirmi
Amami!
Sii
Mai
Dirai
Aprimi
Scoprimi
Assaggiami
Non lo farai!
Sò che m’ignorerai!
Sò che potrai evincerli!
11. Giving
Dò costantemente, al tutto
Ma la risonanza sarà quel lutto?!
Dò dalla nascita, ogni cosa che ho
Ma non parlo del denaro o dell’oggetto!
Prendimi ancor l’Animo
Rubami ancor il battito
Ballaci fin al mattino
Sbronzati nel chiodo!
Raccolgo ogni giorno
Raccolgo ogni fattura nell’Io
Rammendando per gli altri, il vissuto loro
Per poi accusarmi, del mio non rimborso…un’accusatorio…
12. Up
Ecco
L’attimo
Ti ringrazio
Azio
Ozio
Avvio
Tatto
Atto!
M’accorgo del richiamo
Lo riprendo con più animo
Non è cambiato d’un cazzo
Lo sento ancor più vivo.
13. For The Blue Sky
Non esagero nel dir qualcosa del genere
Ho forse trovato altre parole, per definirne le logiche
Anche per quelle future e passate, che non han niente da spartir con me.
Dentro le giornate calde, create appositamente
Stuprate le menti e le coscienze
Nel perenne cercar incombenze
Quando le percezioni, son allo stremo delle conseguenze
Che son davanti al naso, dell’incosciente vivente!
Chiusi dentro le città elettrificate
Le ho sempre vissute!
Chiusi nei perchè
Vi ho dato la soluzione.
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