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Immagine del redattoreJury Potcenko

FUGITIVE - Private Visions Of The World - From Their New Album - Multiverso [POETRY WITH VIDEO]

venerdì 15 maggio 2020

PRIVATE VISIONS OF THE WORLD



⚏🌑🌑🌑⚌

OSSERVANDO DA SEMPRE

OTTENENDO PROVE CONTINUAMENTE

LE IMMAGAZZINO...NON PUBBLICANDOLE

NEMMENO CONDIVIDENDOLE...SON TROPPO PRIVATE.

PROVATE, DA TROPPA INVIDIA D'UMANA GENIA...INVIDIATE

MAI RAGGIUNTE...FINITE...HAHAHA...IL MONDO NON BADATE

...NON ACCETTATE NULLA DELLE NATURAL ESSENZE...

...CREDETE SOLAMENTE AD UNA MAREA DI CAZZATE!...

Il viaggio è singolo e non ammette compromessi, d'ogni genere!

Niente è privato, se non è gestito da un ente, acquisendo intelligenze!

Il sacrificio non esiste ed è meglio che lo capiate...una volta per tutte!

Altrimenti il niente...la privata legge criminale e silente, ucciderà le vostre tenere creature!

***

Scritto il 10 Maggio 2022

***

QUALCOSA E' ANDATO STORTO.

PERENNE, NEL LUOGO DIMENTICATO

MACINO SOTTO LE SUOLE QUEL PASSATO

CHE M'ACCAREZZA IL CAPO...DALL'INTERLOCUTORE DATO.

M'HANNO INQUINATO!

M'HANNO RIDICOLIZZATO!

MI SON STACCATO DA TUTTO

ED ORA VIVO NELLO STIMOLO RINATO.

Non son ne greco ne ortodosso

Realizzo il mio Animo Atavico

Non respingo nulla del diverso

Tragico solo quando scrivo?!

***

NEL SOLITARIO GIOCO DELLE APPARENZE

C'E' CHI S'ILLUDE D'ESISTERE, PER DELLE FUTILI PARVENZE.

ADDOTTA PURE ALTRE CREATURE, BRAVE, COMPASSIONEVOLI E PIENE DI SEVIZIE

FACENDOLO SOLAMENTE PER APPARIRE ALLA COMUNITA'...POI, GETTATE NELL'IMMONDIZIE!

MA QUANTO E' BELLA QUELLA PIOGGIA CHE SCENDE

NELLE SOFISTICATE GIORNATE SILENZIOSE

CHIUSE DA UN SINTOMO D'APPARTENZE

CHE SON DEL TUTTO MORTE!(?)

Navigo nell'oltre

Il viola mi protegge.

La gola ha costanti ferite

Che l'acqua, saprà differire e curare.

***

SI SFRECCIA VELOCI LUNGO LE LINEE SULL'ASFALTO

DOVE ANCOR PRIMA, QUELL'APPALTO FU' CORROTTO.

NON USO MACCHINE E NEMMENO DRONI PER GUARDARLO

NON SON DENTRO LA GRANDE MACCHINA, CHIAMATA OBITORIO A CIEL APERTO!

LE PAGINE DEL LIBRO CADUTO ATTERRA SON SGUALCITE...DAL BAGNATO SUOLO

ALL'INTERNO, SBIADITE LE LETTERE, SEMBRA MOLTO VECCHIO(?)...MA NO(!)

E' SOLO SCIVOLATO DALLA CARTELLA D'UN DOCENTE, PER SBAGLIO!

...AVEVA ANCOR QUELL'ODOR DI NUOVO...

Son passato più volte sui binari e lo farò di nuovo!

Son passato moltissime volte, ma ora gli taglierò!

Son il disgiunto corrotto, che passa col rosso

Dove pedoni ora...avran un nuovo diritto.

***

M'ACCUSANO ANCOR

...LO SO' D'ESSER...

MA LOR, NON ANCOR!

O FORSE MENTONO PER UNA VERITA' CHE NON SAPRAN RIMIRAR!?

NON CAGO NULLA DI LOR

NON ME NE FREGA SE MI VORRAN CAGAR

SO' QUEL CHE SON E LORO SEGUIRANNO IL PROPRIO ESSER

L'ERRANTE...L'OPPOSTO...IL CONVESSO...L'ACUTO CATETER

Mi piaccio in ogni luogo e la malavita mi piace assaporar

Non faccio niente di sbagliato, dato che vivo nello sbaglio or or

Come in passato, lo farò anche in futur

Accolgo ogni rancor...ogni dolor

***

AVEVO POCO PIU' DI 6 ANNI QUANDO MI MISI AD OSSERVARE.

MI VEDEVO DA FUORI, COME FOSSI GIA' MORTO...ERA UN'ALLUCINAZIONE!

VEDEVO TUTTE LE SOGLIE DELLE FINTE DIATRIBE...GLI ASSURDI E LE MENZOGNE

AL MOMENTO NON CAPIVO TUTTO, PERCHE' ERO ANCOR PICCOLO ED ESILE

SIA DI SPIRITO, CHE DI MATERICO ELABORIO PROPRIO...STAVO SULLE MIE

NELLA MIA SOLITUDINE...NELLE GIA' ALGORITMICHE SFUMATURE

QUELLE CHE IMMAGINAVO...COME UNA VOLTA IL RE DISSE

ALLE SUE CREATRURE...COME IL CLERO CREO' LA FEDE.

Ora son giunto alla 5° dimensione, in costante silenzio con elle

Dopo la 3°, è un secondo parto...alla 4° non si può spiegare

Ma ora, che scrivo, sò che essendo quì...si potrà agire

Per un'evoluzione interiore...ancor più oltre...

***

SON NATO DA DEGLI ZINGARI...LODE A MIA MADRE!

SON UN SANGUE BLU, MA ARRIVO DAL CASPICO MARE!

SON UN PUNTINO, IN MEZZO ALLE TERRE

IMPERCETTIBILE SOLO A CHI NON CREDE.

PELLEGRINO SEMPRE, ANCHE DA IMMOBILE

M'IMMEDESIMO NELLE PIANTE, CHE RICOPRONO LE TERRE

MENTRE LE MOSCHE, MI GUARDANO PASSARE...SENTONO IL FETORE

M'ALLONTANO, COSCIENTE CHE NE ARRIVERANNO DELL'ALTRE!

Su d'una barchetta, sulla riva del mare

Su d'un legno levigato, dall'impeto dell'acque.

Sotto ogni fondale e sopra ogni picco in Cielo, le sento in me

Nel vento, che m'attraversa la carne...girovago, per esistere.

***

CERTI, MI RACCONTANO I LORO DRAMMI INTERIORI...I LORO RIMPIANTI.

CERTI, MI SFOTTONO PERCHE' SANNO D'ESSER INVIDIOSI, MA ALLE MASSE SIMPATICI!

CERTI, MI CALCOLANO PER COME MI MUOVO NEGLI SPAZI...FISSO SGUARDO E SILENZI IMBARAZZANTI.

CERTI MI COLGONO, COME UN FIORE NEI PRATI...INCONTAMINATI...MA ORA PRIVI DI STIMOLI...IN SOGGIOGATI ESPERIMENTI.

POCHI SON PARSIMONIOSI, MENTRE STIPULANO CONTRATTI MERCENARI...BUONE RECLUTE INTELLIGENTI.

POCHI, SANNO VEDER DIETRO I VELI...SANNO E NON IPOTIZZANO, PER DELL'INTERESSI!

POCHI, POSSON AVER LA POSSIBILITA' DI VEDER DIO PER COME E'...COME SON LORO STESSI!

POCHI I FRAMMENTI / POCHI GL'INGUENTI / POCHI LE MISURE REALI PER, DéI DEMENTI.

Mia zia m'ha detto che mi provocava, mentre mi diceva d'accettarli!(?)

Gli risposi, che era meglio si fumasse na canna e che tutto ciò l'avevo già fatto da molti anni(!)

In modulazioni e sfaccettature variopinte...come se fossi in un check-in...out dai sentimenti

Colluso col Cosmo, in constante messaggio col vero Dio inesistente...m'elevai a 24 anni.


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