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Writer's pictureJury Potcenko

Exclusive Song Premiere of BLACK MASTIFF New Song

martedì 5 novembre 2019

STARE BASE 77


⭖ℵ

⊶⊜⊷


Ancora vado giù, nel profondo suono

Riesco a veder sempre tutto limpido

Oltre le oscure nebbie del pianto...

Credendo in me, oltre ogni evento futuro

La pelle si spacca e non penso

Vedo solamente me riflesso in fondo...

***

Potremmo restare a piedi, ad ogni attimo

Lisergica assuefazione ad un Mostro...

Quel qualcosa che non si potrà mai aver total controllo!...

Solo potrai andartene a fanculo, sopra quel sellino...

Un andar a vieni dentro locali, finitamente al guinzaglio.

Cerca di ritornar amico mio, cerca di pedalare fin all'ultimo respiro...

***

Ancora tantissimi son lì a spendere per un oggetto

Qualcosa s'accade, sol per intenzioni d'interessato

Mangiando ancora e gettando dal finestrino lo spreco

Perpetuo, a miliardi lo fanno, ma senza consapevole atto

Si troveranno prima o poi davanti al loro stesso Mostro

Ave alla macchina, dove gli ha donato un lavoro da schiavo...

***

Cerco sempre qualcosa dentro il gomitolo

Sono un gatto che mai stanco salta dentro il vuoto!

Questa matassa che conosco molto bene, la soffio

La respiro ogni giorno e la realizzo, altro sangue spruzzo...

Sarebbe meglio parlarsi a tu per tu, mai più delegando!...(?)

Quello che ho fatto, faccio e farò nel tempo e nello spazio in questo groviglio accusatorio...

***

Ora lo sguardo non vede più quando è al centro!

Ora la vita non vede più, scentrando il tutto!

Ma non è poi troppo difficile da accusar quel tipo!...(?)...

Mai avrei pensato di ritrovarmi in un agiato futuro

Ma ora devo accettare come gli altri accettano

Non prima d'aver dato il servito, in toto a chi me lo ha ucciso...

***

Quanto tempo è passato amico

Ti vedevo volare alto nel cielo

E pensavo che mai ci si poteva incontrare di nuovo...(?)

Ora stai più in basso di me e rido...

La base 77 chiama, ma dove sei finito?!...

Wee stanno chiamando proprio te...non sei un risvegliato!?..

***

Nel mentre svolto a destra, m'arriva contro!

Non capisco come sia potuto accadere, ma cosa ho fatto!?

Il desiderio d'aver rotto qualcosa, lo sterno, il braccio, il cranio!!!...

Sento solo l'Animo un pò devastato

Di più, ho in regalo una pagaia come braccio

Violento, mai quanto una vogata nelle rapide, andando a fondo...

***

Voi cosa ne dite se ci facciamo un gretto!?

In fondo i pianti e i sorrisi son dati da queste vibro

Non esistono altri Amuleti o Santi, sei solo!...

Le vibrazioni mentali salgono!

L'eccitazioni non si contemplano!

L'esternazioni nemmeno, salvo cooperando nel tutto!...

***

Contratto e ritorto provo a far un passo

Spingo ancor di più la mia falange di gesso

Nello spazio eterno o nel tempo finto...

Prima o poi lo spastico avrà il suo

Ne son sicuro, è lui il futuro!

Dove, meno di chi lo rinchiude nelle segrete, non avrà alcun tornaconto...!...

***

Il mio destino non è sconosciuto

Gli altri me lo propongono, diniego accettandolo!

Gli angeli e i Demoni che dall'alto m'osservano

Mentre dal basso gli spiriti accusano!

Apro il seme, Pandora non c'è più, è sparito!...

Ora vedo e sento solamente quell'isolato incanto...


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